A partire dal 25 luglio u.s., nei comuni di Andria, Barletta, Bisceglie e Trani, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli nei confronti di coloro che utilizzano biciclette a trazione elettrica assistita.
I controlli, disposti dal Sig. Questore di Bari, così come concordato in sede di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica tenutosi presso la Prefettura della Bat, sono stati eseguiti dagli operatori dei Commissariati di P.S. distaccati, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
Complessivamente, sono state impiegate 18 pattuglie che hanno identificato ben 47 persone che viaggiavano a bordo dei velocipedi; oltre 70 le biciclette sottoposte a controllo, 43 sono state sequestrate. Elevate 5 contestazioni di violazioni al Codice della Strada.
Le operazioni in parola sono state tese ad accertare infrazioni e condotte anomale da parte dei conducenti delle biciclette a trazione elettrica assistita, che possono creare pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e l’incolumità degli utenti della strada.
L’attività è stata fortemente voluta dal Prefetto della BAT, per preservare la sicurezza pubblica, dopo il grave incidente occorso nei giorni scorsi sulla statale che collega Andria a Barletta e al fine di contrastare il fenomeno dilagante dell’uso spropositato di tali velocipedi da parte di pusher e pregiudicati a carico dei quali è attuata la sorveglianza speciale di P.S. o misure similari che per tale stato prevedono come pena accessoria il ritiro della patente di guida.
All’attività , unitamente agli operatori delle Forze dell’Ordine, ha partecipato fattivamente personale della Motorizzazione Civile di Bari.
I controlli proseguiranno incessanti nei prossimi giorni.