- Pubblicità -spot_img
giovedì, 26 Dicembre 2024
HomeCronacaSpinazzola - Ritrovato rumeno scomparso martedì scorso: era scalzo sulla vecchia tratta...

Spinazzola – Ritrovato rumeno scomparso martedì scorso: era scalzo sulla vecchia tratta ferroviaria.

È stato ritrovato sano e salvo dai Carabinieri, a poco meno di dodici ore dalla denuncia di allontanamento, un 44enne rumeno, residente nel comune di Spinazzola che aveva fatto perdere le proprie tracce dalle ore 07.30 di martedì 16 giugno.

La scomparsa dell’uomo, affetto da disturbi di natura psicofisica, era stata denunciata dai suoi congiunti ai militari della Stazione di CC. di Spinazzola, dopo che lo stesso, eludendo i predetti, è uscito dalla propria abitazione senza farvi più rientro, allarmando i propri familiari, consci dello stato di salute in cui versa l’uomo.

Le ricerche, diramate nell’immediatezza dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Andria e proseguite incessantemente nel corso di tutta la giornata, hanno visto il coinvolgimento di un consistente dispositivo, nel quale sono state impegnate numerose pattuglie dei Carabinieri delle Stazioni di Spinazzola e di  Minervino Murge, molti volontari della protezione civile del posto, nonché l’ausilio di un elicottero del 6° Elinucleo Carabinieri di Bari Palese, tutti coralmente impiegati nella perlustrazione del territorio, costituito da zone boschive a tratti impervie.

Nel pomeriggio, alfine, è giunta la buona notizia: l’uomo è stato individuato grazie all’indispensabile contributo dell’elicottero diretto dalle pattuglie terrestri nella zona denominata PAREDANO-QUADRONE, agro di Spinazzola, mentre stava percorrendo, scalzo, la vecchia tratta ferroviaria che collega Spinazzola a Poggiorsini.

Il 44enne, in chiaro stato confusionale ed in ipotermia, era in condizioni generali buone ma è stato comunque affidato alle cure del personale del 118 intervenuto, che lo ha poi trasportato presso il locale pronto soccorso.
I primi Carabinieri giunti sul posto hanno riscaldato l’uomo direttamente sui binari con un loro maglione d’ordinanza.

Una bella storia per fortuna a lieto fine questa volta, che manifesta l’impegno diuturno della Benemerita non solo per la prevenzione e repressione di reati ma anche in ambito di protezione civile.

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

ATTUALITA'

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -
- Pubblicità -spot_img

Leggi anche

spot_img

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui