Una quarantina gli esercizi commerciali nei quali saranno spendibili, sette quelli in cui potranno essere acquistati con un risparmio fino al 25%, due i tagli a disposizione: da 10 e 20 euro ma avranno un valore di 12 e 25 euro.
Sono i “ViviBisceglieBond“, i coupon finalizzati a sostenere il settore della ristorazione, tra i più colpiti dal lockdown e tra i più in difficoltà nella ripartenza perché soggetti al rigoroso rispetto di numerose misure di sicurezza per il contenimento del contagio da Covid-19. L’iniziativa, ideata da Assolocali e sostenuta da Confcommercio, è stata presentata ieri mattina, 15 giugni, in una conferenza stampa che si è svolta presso il ristorante “Da Sergio e Davide”, sulla panoramica Umberto Paternostro, 273 a Bisceglie.
L’idea parte dalla città di Bisceglie che si pone come apripista a livello nazionale di questa iniziativa che vuole, nella fase 3 dell’emergenza sanitaria, spronare i consumatori ad uscire di casa e a tornare a frequentare i propri locali preferiti rendendo tale scelta non solo piacevole ma anche conveniente, infatti, un pranzo, un aperitivo o un dessert costeranno a conti fatti fino al 25% in meno se pagati con i “ViviBisceglieBond”.
Il progetto rende i clienti protagonisti della ripresa perché avranno loro stessi così contribuito a rimettere in moto l’economia dei pubblici esercizi del food a Bisceglie.
I bond, acquistabili già da ieri, sono spendibili dal lunedì al giovedì fino al 31 luglio. Tutti i dettagli sono stati illustrati in conferenza stampa da Pino Cosmai e Tony Porcelli, Presidente e Direttore di Assolocali, e dal Direttore di Confcommercio Bari-Bat, Leo Carriera. Presente anche Rachele Barra, fondatrice del movimento “Bisceglie In” finalizzato al marketing territoriale e nato per promuovere un turismo esperienziale legato ai servizi, prodotti e risorse del territorio biscegliese. Sono intervenuti il Sindaco di Bisceglie, Angelatonio Angarano, il Vicesindaco, Angelo Consiglio e l’Assessore al Turismo, Rosalia Sette.
“L’iniziativa dei bond è una delle prime messe in campo dal movimento ViviBisceglie che conta già numerose adesioni fra pizzerie, ristoranti, pub, american bar, bar, gelaterie e pasticcerie del territorio (l’elenco completo è disponibile sulla pagina Facebook di ViviBisceglie). L’obiettivo è quello di promuovere le nostre attività commerciali, per tale ragione abbiamo pensato che in questa fase ci fosse bisogno di incentivare le persone a frequentare i locali tutti i giorni della settimana e non solo nel weekend. Ma in particolare abbiamo voluto stringere una sorta di alleanza con i nostri clienti che così con i bond ci aiuteranno a ripartire, in cambio di un risparmio economico. Durante le ultime due settimane le cose sono andate meglio ma possiamo fare di più per raggiungere traguardi ambiziosi e rendere ancor più competitiva l’economia turistica della città” – hanno spiegato Cosmai e Porcelli.
“Abbiamo subito creduto in questa iniziativa e l’abbiamo sostenuta perché siamo convinti che in questo momento serva mettere in circolo una buona dose di positività tramite un’iniezione di fiducia per l’intero settore della ristorazione e dei pubblici esercizi. Certo, l’idea non vuole avere la presunzione di ribaltare la situazione di difficoltà che stiamo vivendo dopo l’emergenza sanitaria e il lockdown, ma almeno serve a dare un segnale di speranza. Con i bond, infatti, incentiviamo le consumazioni e rimettiamo in contatto i consumatori abituali con i propri locali preferiti.
Qualche risorsa in più non può che fare del bene a tutto il mondo dei pubblici esercizi. È un investimento per la ripartenza dell’economia cittadina ma anche un biglietto da visita per i turisti perché rendiamo così ancora più attraente una giornata trascorsa a Bisceglie per chi viene da fuori città, che si tratti di giovani o di famiglie” – ha aggiunto Carriera.
“Sosteniamo l’iniziativa ViviBisceglie Bond perché è una buona idea per rilanciare il settore turistico ricettivo della nostra Città che tanto ha sofferto a causa del lockdown” – ha commentato il Sindaco, Angelantonio Angarano.
“La nostra Amministrazione sta lavorando per sostenere il comparto con incisività e concretezza. Siamo subito intervenuti per assicurare tempi rapidi e certi per l’occupazione di suolo pubblico e la riapertura delle attività. In questi giorni stiamo mettendo a punto una serie di misure tributarie che possano dare ossigeno al tessuto imprenditoriale, commerciale, artigianale e ricettivo della città. E stiamo concependo una mobilità post Covid che possa valorizzare le nostre zone più belle e caratteristiche favorendone una migliore fruizione che premi il lavoro delle attività ricettive. La chiusura al traffico di via Nazario Sauro, in questo senso, è solo il primo tassello”.