I poliziotti del Commissariato di Barletta hanno tratto in arresto due giovani barlettani, Daniele DIMICCOLI, 19enne e Angelo SPADARO, 18enne, pregiudicati, con l’accusa di lesioni aggravate e per lo stesso reato, hanno deferito in stato di libertà un 29enne, al quale è stata anche ritirata la patente di guida in quanto risultato positivo all’alcool-test.
Nella notte di venerdì, 5 giugno, una giovane donna ha segnalato all’utenza 113 un’aggressione subita da lei e i suoi amici mentre chiacchieravano presso il molo della Lega Navale di Barletta, perpetrata da tre giovani che dopo l’atto di immotivata violenza si stavano allontanando.
Gli Agenti di un equipaggio della Squadra Volanti sono arrivati prestissimo sul posto sorprendendo i tre aggressori mentre cercavano di allontanarsi a bordo di un’autovettura, bloccando immediatamente il tentativo di fuga; i tre erano tra l’altro in evidente stato di ubriachezza.
Rintracciate sul luogo le vittime dell’aggressione, i poliziotti hanno subito richiesto l’intervento di personale sanitario per le prime cure del caso, infatti erano tutti feriti e uno dei tre ragazzi era vistosamente sanguinante in volto.
I fermati sono stati condotti presso il Commissariato per gli atti di rito, mentre le dichiarazioni delle vittime sull’accaduto hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’aggressione, perpetrata senza alcun motivo ( https://www.batmagazine.it/news/2020/06/05/barletta-aggressione-ingiustificata-ai-danni-di-una-giovane-coppia-appartata-in-auto/) e con inaudita violenza a suon di calci e pugni; addirittura ad una delle vittime gli aggressori hanno infranto una bottiglia di vetro sul volto.
La violenza della ‘bravata’ ha procurato ai malcapitati ferite guaribili in 30 giorni con ricovero ospedaliero per una delle tre vittime, mentre gli altri due feriti sono stati giudicati dai sanitari guaribili da 1 a 10 giorni.
Dopo gli accertamenti di rito, il DIMICCOLI e lo SPADARO sono stati tratti in arresto e sottoposti al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il terzo ragazzo, il 29enne, è stato denunciato in stato di libertà.