“Un argomento che ha animato il dibattito politico cittadino qualche settimana fa è stato quello del trasporto pubblico e del rischio dei tagli allo stesso con pericolo di licenziamento di ben 16 dipendenti dell’azienda che gestisce il servizio ad Andria”.
Interviene in una nota la candidata sindaca alle amministrative della città di Andria, avv. Laura Di Pilato: “Oltre alle ricadute occupazionali, tale sciagura avrebbe anche gravi conseguenze sulla mobilità cittadina in quanto sarebbe negato il diritto di spostarsi con un mezzo pubblico e costringerebbe molti a muoversi con il mezzo privato che causerebbe un aumento dell’inquinamento.
A ciò, si aggiunge anche l’isolamento della città federiciana da Castel del Monte che spesso è “sbandierato” come strumento per incrementare l’economia territoriale ma che, a oggi, risulta ancora poco valorizzato. Annullare qualsiasi collegamento con la nostra comunità significherebbe perdere qualsiasi speranza di provare a sviluppare il turismo e tutto l’indotto che ne deriva.
Da settimane, dopo vari comunicati e assunzioni di impegni da parte di alcuni consiglieri regionali, non si è saputo più nulla.
Il 30 giugno si avvicina e c’è un ultimo barlume di speranza per salvare il futuro di 16 famiglie. In questi giorni dovrebbe essere approvato il bilancio di previsione da parte della gestione commissariale ed è per questo che chiedo al Commissario Straordinario, il dott. Tufariello, di appostare le somme necessarie per salvaguardare il servizio e il lavoro di chi vive in bilico da settimane.
È in gioco non solo il futuro dei dipendenti ma dell’intera comunità che si vedrebbe privata di un servizio che andrebbe incrementato e non tagliato” – conclude Di Pilato.