Andria – “Cittadini ingiustamente sanzionati. Dov’è il buon senso?”: la denuncia di Figliolia (Ass. Forza Andria)
Andria
“Il governo Conte dopo la presentazione dell’ennesimo DPCM ha dimostrato ancora una volta di non saper recepire tutte quelle istanze che provengono dalla società civile scontentando in un solo colpo le imprese, i commercianti, le partite Iva, gli artigiani, studenti, universitari e non e tutte le famiglie italiane, facendo irritare persino la CEI (Conferenza Episcopale Italiana)”.
A denunciare la situazione ormai divenuta insostenibile nella città di Andria, all’indomani del nuovo Decreto del 26 aprile scorso emanato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è l’ing. Salvatore Figliolia, presidente dell’associazione politico-culturale “Forza Andria”.
“La gente é stanca e per lo più disperata. Si deve riaprire e ripartire al più presto, ad esempio regionalizzando il problema.
Regioni come la nostra Puglia – continua Figliolia – non hanno gli stessi casi di altre regioni come Lombardia o il Piemonte, i dati lo confermano.
Abbiamo assistito a nomine di task force su task force per non decidere nulla, per prendere tempo e per tenere gli italiani agli arresti domiciliari.
Siamo o no in una democrazia parlamentare?
Gli andriesi, come tutti gli italiani, si sono comportati benissimo con un grande senso di responsabilità.
Ci giungono però segnalazioni di cittadini ingiustamente sanzionati e che procederanno a ricorsi.
È possibile che ancora
oggi le Forze dell’ordine anche nella nostra città continuino a fare sanzioni nei confronti dei cittadini talvolta non usando un minimo di buon senso?” – conclude il presidente dell’associazione “Forza Andria”.