Anziano piange su una panchina: “Non mangio da tre giorni e sono solo”. La Polizia lo soccorre e gli offre del cibo

Cronaca

5

Una scena straziante e dai tratti drammatici.
Era seduto su una panchina nei pressi dell’Ateneo di Bari e piangeva tenendosi il viso con le mani: un’immagine davvero sconcertante si è presentata ieri mattina, 14 aprile, agli occhi di due agenti di Polizia di Stato, in servizio di perlustrazione della città.

All’anziano, un 80enne barese, si sono avvicinati gli agenti per chiedergli cosa stesse accadendo: “Non mangio da tre giorni, non ho un posto dove andare” – queste le prime parole che l’uomo, singhiozzando, ha proferito.
“Ho solo un figlio, ma si trova a Torino e non lo vedo da tanto tempo. Non mi rimane nessuno, sono solo“.

Parole agghiaccianti che hanno lasciato di stucco gli uomini in divisa che, colpiti da compassione e profonda commozione, hanno deciso di aiutare l’anziano. Così, raggiunto il panificio più vicino, hanno acquistato per lui pane, focacce e generi di prima necessità.
Al loro ritorno, l’uomo ha ringraziato gli agenti e tutta la Polizia per la sensibilità e la vicinanza dimostrategli.