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Trani – L’ Arcivescovo in carcere a Pasquetta per essere vicino ai detenuti

13 Aprile, 2020 | scritto da Antonella Loprieno
Trani – L’ Arcivescovo in carcere a Pasquetta per essere vicino ai detenuti
Attualità
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“Sono appena uscito dal carcere. Questa mattina, col Vescovo, abbiamo girato tutte le sezioni. Ovunque, i detenuti si sono raccolti, il Vescovo ha fatto gli auguri pasquali, insieme abbiamo recitato il Padre Nostro ed infine c’è stata la benedizione. In alcuni casi, la visita si è conclusa con un applauso, tutti hanno gradito. Abbiamo anche fatto un salto al femminile, ricevendo la stessa accoglienza. Momenti molto intensi, vissuti da tutti con grande partecipazione. Buona Pasqua a tutti”.
Sono le parole di don Raffaele Sarno all’uscita del carcere maschile di Trani dove ha accompagnato l’Arcivescovo della diocesi, mons. Leonardo D’Ascenzo.
Il Vescovo ha incontrato i detenuti nel giorno di Pasquetta nonostante l’emeregenza coronavirus per i consueto scambio di auguri.

“Ogni anno abbiamo condiviso l’Eucarestia e anche quest’anno non abbiamo voluto rinunciare perchè per i detenuti la vicinanza spirituale, in un momento in cui non possono incontrare nemmeno i familiari, significa davvero tanto.
La Resurezione di Gesù deve essere inteso come messaggio di speranza”.

Il Vescovo è stato accompagnato anche dal Direttore della struttura, dal Comandante delle Polizia penitenziaria.

Don Raffaele Sarno è il cappellano del carcere maschile e conosce bene la realtà di chi è dietro le sbarre. “Per sopperire alla mancanza di visite dei loro familiari, ha detto ancora, sono state prolungate le telefonate e le videochiamate, anche se il contatto fisico e visivo non puè essere paragonato a quello virtuale”.
Don Raffaele ha sottolineato che le dimostrazioni delle scorse settimane sono rientrate definitivamente

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