ANDRIA – Nasce il gruppo di aiuto “Andria, Uniamoci e Aiutiamoci”: tantissimi i beni donati ieri dagli andriesi

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E’ partita così, con un appello lanciato direttamente sul social network Facebook, la proposta, di supporto per le persone che in questi giorni si trovano in difficoltà, fatta da tre privati: Graziano Scamarcio, Anna Conversano e Riccardo Santoro.

Abbiamo sentito telefonicamente Graziano Scamarcio che si è detto emozionato per tutta la generosità mostrata dai tanti cittadini andriesi che nella mattinata di ieri si sono recati presso la sede della Misericordia di Andria, organizzazione che sta collaborando dal punto di vista logistico all’iniziativa, per consegnare beni di prima necessità.

“Già nei giorni precedenti le telefonate che ci sono arrivate sono state davvero tantissime, la nostra città ha un cuore grande. Ieri poi quando ci siamo visti recapitare tutti quei pacchi ci siamo davvero emozionati. Il lavoro da fare non manca.
Le famiglie, gli anziani e le persone che hanno bisogno di aiuto in questo momento sono molte e ce ne saranno sempre di più. Nel nostro piccolo facciamo del nostro meglio per porgere la mano a chi ne ha più bisogno in questo momento”.

I tre concittadini hanno creato un gruppo Facebook denominato “Andria, Uniamoci ed Aiutiamoci” soltanto pochi giorni fa, il 27 marzo, e ad oggi il gruppo è già seguito da circa sei mila persone.

Si sono nel frattempo prodigati a sollecitare e divulgare l’iniziativa affinchè sempre più persone ne venissero a conoscenza in modo da poter ricevere, e quindi donare, dal maggior numero di andriesi.

Nella fase organizzativa è stata coinvolta la Confraternita Misericordia di Andria per effettuare la raccolta di generi di prima necessità, quali:
pasta, riso, farina, lievito, legumi, latte, biscotti, salsa, pelati, scatolame, olio, omogeneizzati, pannolini per bambini, prodotti per l’igiene personale e della casa. Ovviamente tutte queste cose devono necessariamente essere integre non scadute o prossime alla scadenza e consegnate da persone munite di mascherina e guanti. Nulla di aperto potrà essere accettato. No frutta, No verdura, No indumenti, No giocattoli, No passeggini e cose simili, No oggetti di vario tipo.

Un ringraziamento anche da tutti noi della redazione Batmagazine