di Antonio Leonetti
Come da consuetudine l’Arera (Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente) a conclusione del trimestre di riferimento (per il 2020, 31 marzo), aggiorna i prezzi della materia prima delle commodity gas e luce.
Dal 1° aprile 2020 per il mercato residenziale, per una famiglia tipo in tutela, l’autorità riduce i prezzi della bolletta dell’elettricità di circa il 18% e del gas di circa il 13%.
Inoltre -comunica l’autorità – il calo dei prezzi è strettamente legato al calo dei consumi e quindi della domanda di elettricità e gas naturale, conseguenza del periodo di quarantena attuale.
Stefano Besseghini, presidente di ARERA, ha così commentato il nuovo aggiornamento: “La buona notizia della riduzione dei prezzi per i consumatori è il riflesso di un rallentamento globale dell’economia. Su questo labile equilibrio le istituzioni, i governi e le Autorità di regolazione devono operare, durante questa emergenza, per garantire continuità dei servizi e sostegno ai cittadini, senza compromettere la tenuta del sistema.
Dal canto loro anche i cittadini, mantenendo la regolarità dei pagamenti, in un momento straordinario come questo, stanno già contribuendo con un importante atto di solidarietà”
Ma cosa significa riduzione dei prezzi?Ecco quanto indicato dall’Arera:
Energia elettrica – dal 1° aprile 2020, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 16,08 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse, così suddiviso:
Spesa per la materia energia:
• 0,0382€ (23,76% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, con una riduzione di circa il -46% rispetto al primo trimestre 2020;
• 0,0189 € (11,75% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio, invariati rispetto al primo trimestre 2020.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore:
• 0,0391 € (24,32% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; invariati rispetto al primo trimestre 2020.
Spesa per oneri di sistema:
• 0,0418 € (26% del totale della bolletta) per la spesa per oneri di sistema, invariati rispetto al primo trimestre 2020.
Imposte:
• 0,0228 € (14,17% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.
Gas naturale – dal 1° aprile 2020, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo sarà di 64,54 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse, così suddiviso:
Spesa per la materia gas naturale:
• 0,1518 € (pari al 23,52% del totale della bolletta) per l’approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse, con una diminuzione del 34,0% circa rispetto al primo trimestre 2020;
• 0,0534 € (8,27%) per la vendita al dettaglio, invariata rispetto al primo trimestre 2020.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore:
• 0,01375 €(21,31%) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità; in diminuzione del 4,6% rispetto al primo trimestre 2020.
Spesa per oneri di sistema:
• 0,0316€ (4,89%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge, in diminuzione dello 0,7% rispetto al primo trimestre 2020.
Imposte:
• 0,02711€ (42,01%) per le imposte che comprendono le accise (23,69%), l’addizionale regionale (3,15%) e l’IVA (15,17%)
Per maggiori informazioni consultate la scheda tecnica dell’Arera al seguente link (https://www.arera.it/allegati/schede/200326st.pdf)
Send this to a friend