Stamani presso la sede della Prefettura della provincia (Barletta-Andria-Trani) sita a Barletta in via Cialdini, è intervenuto il ministro (del governo giallo -rosso) per gli Affari regionali e le Autonomie: il biscegliese Francesco Boccia.
Dapprima un incontro istituzionale con il nuovo prefetto Maurizio Valiante, poi con gli organi di stampa, il ministro ha evidenziato le priorità messe a punto per la sesta provincia:
” Un territorio che ha bisogno della presenza dello Stato a volte per progetti nuovi a volte per far sentire il suo pugno duro e a volte per completare la pianificazione di interventi che incidono sulle nostre imprese e sulle nostre famiglie. Abbiamo a cuore il tema della sicurezza che costringe la Bat ad essere territorio cuscinetto tra Bari e Foggia, quando la criminalità organizzata viene messa all’ angolo da due grandi poli, come appunto Bari e Foggia, ogni tanto la criminalità pensa di potersi rifugiare nella Bat, ma sappiano che non troveranno scampo in questa provincia.”
“Con il prefetto abbiamo discusso di manutenzioni stradali – ha proseguito Boccia – perché con la ministra De Micheli (ministra delle infrastrutture e dei trasporti) stiamo facendo le prime valutazioni successive all’ approvazione della legge di bilancio da cui attingeremo risorse per le manutenzioni straordinarie, dunque per i tanti ponti a rischio che purtroppo abbiamo ereditato, uno fra tutti , come ho già preannunciato, il Ponte Lama che collega Trani e Bisceglie , un pezzo di storia della nostra viabilità che va tutelato un po di più e non solo celebrato.”
“Sicurezza stradale e sicurezza delle spiagge – ha sottolineato ancora il ministro per gli affari regionali – io stesso avevo promosso in passato, nella legge di bilancio di qualche anno fa, gli interventi sulle coste di Barletta, Bisceglie, Trani e Margherita di Savoia; quella fascia costiera va protetta ulteriormente, infatti nell’ultima legge di bilancio, ovvero in manovra, è stato definito un intervento per la città di Barletta ma che non è del tutto esaustivo.”
” Il 2020 sarà l’anno della questura, di certo è una delle nostre priorità – ha aggiunto Boccia – toccherà al prefetto Valiante completare il lavoro per la questura che in questo territorio è attesa. Questo passaggio legislativo sarà quello finale per la questura di Andria, per il comando provinciale dei carabinieri e della guardia di finanza. Credo sia un obbligo garantire a questa terra più uomini e certezze anche nelle attività quotidiane messe a punto dalle forze dell’ordine, ciò vale anche per il corpo dei vigili del fuoco.
“E’ evidente che c’è una guerriglia – facendo riferimento all ‘ennesimo attentato avvenuto ieri notte nel foggiano poche ore dopo la marcia contro le mafie – ma lo Stato non abbassa la schiena, chi pensa che questo territorio possa essere controllato dalla criminalità organizzata ha fatto male i conti, saremo molto duri e si faranno molto male.”
E sulla questione del comando provinciale dei vigili del fuoco ovvero la costruzione della nuova caserma a Barletta (per la quale manca ancora una gara) il ministro ha poi chiosato : “E’ uno dei temi oggetto della valutazione che il prefetto Valiante sta facendo e presto vi faremo sapere il percorso che sarà attivato.”
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