Si è da poco conclusa, anche nel territorio della Provincia BAT, l’operazione nazionale complessa in materia di controllo e vigilanza sulla filiera ittica denominata “MERCATO GLOBALE”, promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto sotto l’egida del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e coordinata a livello regionale dal Centro di Controllo Area Pesca (C.C.A.P.) della Direzione Marittima di Bari.
Questi, in sintesi, gli obiettivi principali dell’attività posta in essere:
verificare la correttezza delle attività commerciali che operano all’ingrosso e al dettaglio, al fine di tutelare il prodotto ittico nazionale (Made in Italy) e di contrastare il fenomeno dei c.d. “mercati paralleli”;
tutelare il consumatore finale verificando che il prodotto ittico sia conforme ai requisiti di legge per quanto attiene alla tracciabilità e all’etichettatura, in contrasto al fenomeno della mancanza/contraffazione delle etichette; garantire l’osservanza delle leggi sulla pesca, nell’intento di favorire un’attività di cattura ecosostenibile, nel rispetto degli stock ittici e dell’ecosistema marino e costiero.
Fenomeni come l’errata/omessa indicazione delle informazioni prescritte, la mancanza di tracciabilità del prodotto ovvero il fenomeno della pesca abusiva e/o non regolamentata, oltre a costituire un potenziale pericolo per la salute dei cittadini, penalizzano tutti i numerosi addetti del settore ittico che operano invece nel pieno e completo rispetto delle regole previste dalle normative di settore.
Nell’ambito dell’operazione “MERCATO GLOBALE” i militari della Guardia Costiera di Barletta e dei dipendenti Uffici marittimi di Margherita di Savoia, Trani e Bisceglie, hanno portato a termine svariati controlli, procedendo ad elevare n° 15 sanzioni amministrative ed eseguendo n° 13 sequestri amministrativi, per un totale di circa 20.000 euro di sanzioni comminate e di circa una tonnellata di prodotto ittico posto sotto sequestro.
Dall’inizio dell’anno, in materia di vigilanza e controllo sulla filiera ittica, i militari della Guardia Costiera di Barletta e dei dipendenti Uffici del Compartimento Marittimo, hanno effettuato circa 900 controlli, elevando nel complesso n° 164 sanzioni amministrative, per un importo complessivo pari a circa 220.000 euro, procedendo ad eseguire n. 83 sequestri amministrativi e n. 10 sequestri penali, che hanno portato al ritiro dal mercato di circa 7 Tonnellate di prodotto ittico potenzialmente pericoloso per la salute degli acquirenti.
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