Quanto sono ricchi gli italiani? Quanti soldi hanno in banca? La loro ricchezza è gestita al meglio?
Sono domande a cui ha cercato di dare una risposta la seconda edizione del report annuale di “Affari Miei” dedicato alla classifica provinciale della Ricchezza degli Italiani ed ai temi che, in generale, riguardano la finanza personale.
Lo studio analizza il reddito di tutti i cittadini del nostro Paese, la distribuzione della ricchezza finanziaria e l’impiego di queste risorse da parte delle famiglie. I dati riguardano tutte le province italiane e mettono a fuoco uno scenario basato sulla relazione tra il reddito pro capite, la capacità di risparmio dei cittadini, i depositi in banca e gli investimenti.
L’analisi non tiene conto della ricchezza immobiliare che è estremamente elevata dal momento che circa l’80% degli Italiani ha un immobile di proprietà.
Per la sesta provincia pugliese i dati che ne emergono sono davvero sconfortanti.
Dallo studio è possibile osservare che nella BAT il reddito pro capite medio è pari a 14.000 euro, mentre la capacità di risparmio dei cittadini è di 1.200 euro circa all’anno a testa, con un patrimonio finanziario (esclusi gli immobili) di 45.500 euro circa in cui rientrano 14.500 euro sotto forma di depositi bancari liberi.
Alla luce della scarsa propensione agli investimenti nel nostro Paese, dove circa 1.371 miliardi di euro sono praticamente inutilizzati sui conti bancari, viene fuori che ogni abitante della provincia rinuncia a circa 400€ annui di rendite finanziarie.
“Considerando il reddito pro capite – dichiara Davide Marciano, fondatore del noto sito di economia e finanza Affarimiei.biz – emerge che ogni cittadino residente nella provincia di Barletta-Andria-Trani riesce a risparmiare ogni anno mediamente 1.200 euro“.
“La Banca d’Italia – continua Marciano – ci permette di elaborare i suoi dati e di stimare le che ogni cittadino della provincia in questione possiede circa 45 mila euro, attualmente liberi sul conto corrente. Il mancato impiego di queste risorse produce una perdita virtuale di 400€ a persona a causa della gestione non ottimizzata del proprio patrimonio“.
Effettuando un confronto tra la BAT e le altre province pugliesi risulta che: Bari presenta un reddito pro capite pari a 18.400 euro, Brindisi di 16.200 euro circa, Foggia di 15.400 euro, Lecce di 14.300 euro e infine Taranto di 15.700 euro.
I risparmi sono rispettivamente di: 1.600 euro (Bari), 1.200 euro (BAT), 1.400 euro (Brindisi e Taranto), 1.300 euro per Foggia e 1.200 euro (Lecce).
Per poter interpretare meglio questi dati è necessario effettuare un confronto con il resto dell’Italia.
Milano svetta superando di 2,12 volte la media nazionale reddituale: un cittadino di Milano città o provincia ha, virtualmente, un patrimonio di circa 150 mila euro, circa 48 mila euro di depositi in banca ed una perdita annuale stimata di 1.440€.
Sul podio, poi, troviamo Bolzano, dove il reddito è 1,81 volte la media nazionale con circa 122 mila euro di patrimonio e 39 mila euro di depositi liberi in banca, e Bologna che tocca quota 1,72 e 115 mila euro di ricchezza finanziaria e 37 mila euro di depositi.
Bari è al 72esimo posto (0,85) e precede Palermo che si piazza all’81esimo posto (0,76) davanti a Napoli, 84esima con un punteggio di 0,75.
La sesta provincia pugliese si attesta ultima in Puglia e quintultima a livello nazionale: con il suo 0,64, rispetto alla media nazionale, è al 100° posto su 104, in coabitazione con la provincia di Caserta. Peggio solo Cosenza (0,63), Vibo Valentia (0,63) e Agrigento (0,62).
Ecco la classifica completa di tutte le province pugliesi:
A questo link è possibile, inoltre, consultare la classifica completa di tutte le province italiane.
Send this to a friend