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Trani – La biblioteca G. Bovio compie 146 anni. Il sindaco Bottaro: “Uno scrigno di autentici gioielli”

25 Aprile, 2016 | scritto da Redazione
Trani – La biblioteca G. Bovio compie 146 anni. Il sindaco Bottaro: “Uno scrigno di autentici gioielli”
Attualità
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Ad augurare buon compleanno alla biblioteca Giovanni Bovio di Trani sono stati i ragazzi del liceo scientifico Valdemaro Vecchi.  146 candeline spente tra tanti sacrifici e perfino il rischio  chiusura, allontanato dall’amministrazione comunale con un progetto  triennale.

“Sono molto soddisfatto – ha detto il sindaco Amedeo Bottaro nel suo intervento presso la sala B. Ronchi-. Ricordo quando durante la mia campagna elettorale c’era il forte rischio che questo splendido contenitore chiudesse per mancanza di fondi per le limitazioni imposte della Corte dei Conti. Oggi invece abbiamo assicurato un servizio triennale e l’abbiamo rilanciata. Siamo soltanto all’inizio perche il progetto prevede l’inserimento della biblioteca in un prevede l’inserimento di questa biblioteca in un percorso di rilancio della cultura e del turismo a Trani e faremo in modo che diventi un luogo da visitare. Un contenitore culturale che mi piace definire uno scrigno pieno di gioielli in quanto contiene un ricco patrimonio librario di valore  inestimabile”. Durante la manifestazione sono stati esposti libri preziosi ed antiche testimonianze della tipografia Vecchi.

La biblioteca G. Bovio di Trani è stata istituita e aperta al pubblico il 23 aprile 1970 e viene intitolata a Giovanni Bovio, uomo politico tranese, nel 1928. Attualmente  conserva circa 110.000 volumi, fruibili tramite catalogo on line e schedario cartaceo per titoli e autori e per soggetti. Conta diverse sezioni: Fondo Manoscritti, Testi antichi, Fondo tesi e tre donazioni illustri conservate al primo piano della biblioteca e ad ognuna delle quali è riservata un’apposita sala: Beltrani, Trombetta, Maffuccini; Fondo Cautela – Quercia Fondo locale Sala adulti Sezione Ragazzi: Birba (Biblioteca ragazzi e bambini) Depositi. Il fondo manoscritti è stato censito per la prima volta da Benedetto Ronchi, direttore della biblioteca dal 1954 al 1978.

In occasione del 146° compleanno l’amministrazione comunale di Trani, il liceo scientifico Vecchi e l’associazione culturale Traninostra hanno organizzato un incontro di studio e riflessione sul tema “La biblioteca comunale Bovio scrigno dell’editoria meridionale”. A seguire il prof. Pietro Sisto, docente di letteratura italiana, bibliografia e biblioteconomia presso l’università degli studi di Bari, ha tenuto una relazione sul tema “Valdemaro Vecchi e Giovanni Laterza. L’arte della stampa fra tradizione e modernità”. Al termine, la premiazione dei vincitori della prima edizione del concorso “Attualità del pensiero e dell’opera di Valdemaro Vecchi”, promosso dal liceo scientifico, con il patrocinio di Comune e Traninostra.

Sono intervenuti, Grazia Distaso, assessore alla cultura e pubblica istruzione, Angela Tannoia, dirigente scolastico del liceo scientifico Valdemaro Vecchi, Angela Di Nanni, presidente dell’associazione Traninostra e Daniela Pellegrino, responsabile della biblioteca Bovio. L’incontro è stato coordinato da Massimo Pillera.

di Antonella Loprieno

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