È morto questa sera Nerone, il cane amico dei cittadini tranesi. Aveva 14 anni. Aveva un tumore che non è stato possibile curare. Il cane randagio era molto conosciuto in città specie sul porto dove era solito intrattenersi. Era amico dei ristoratori e dei commercianti della zona. Spresso accompagnava, con discrezione, le processioni.
Tante le attestazioni di stima sui social.
“Buon viaggio Nerone. Proteggi il tuo porto da lassù”, scrive il sindaco Amedeo Bottaro
“Continuerai a percorrere le strade della nostra Città…tu simbolo di Trani…R.i.p. anima pura…mancherai tanto”, è il commento della consigliera comunale, Raffaella Merra, che di recente ha ricevuto la delega al randagismo.i
E poi messaggi dei suoi cittadini
“Il porto di Trani ha perso il suo guardiano R.i.p in pace. Buon ponte Nerone”
“O la pelle d’oca lo conosco da cucciolo ciao Nerone alle processioni lui c’era”
“Da oggi Trani non ha più il suo Nerone. Nerone, un cane di nessuno eppure di tutti. Nerone che andava alle processioni, Nerone simbolo e guardiano del porto, Nerone che, da giovane, rincorreva le autovetture cha andavano troppo veloci e che adesso vederlo dormire al sole era uno spasso. Nerone è stato, in un mondo che non è più umano, più umano di certi umani. È stato capace di suscitare sentimenti che si temono spariti, è stato coccolone e coccolato. Nerone è stato trasversale, amato da tutti, da bambini e anziani, da giovani a attempati, amato, senza se e senza ma, in una città che, a volte, sembra capace di non amare nessuno. Nerone da un po’ stava male ed è stato curato con tutto l’amore che c’è da persone straordinarie. Che bello sarebbe un mondo fatto solo di essere viventi come Nerone, come coloro che lo hanno aiutato e pieno di tutto l’amore che ha saputo dare e ricevere questo cane nero, bastardo e senza niente. Ciao Nerone, divertiti, lassù, come solo tu sai fare!”
“In queste come in tante manifestazioni di “piazza” Save…Nerone…c’era! Buon ponte caro e fedele amico di noi tranesi”
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