“Si può fare”: lo slogan dell’associazione Neverland diventa virale e contagia anche la curva biancoazzurra. Da questa comunione di intenti è nata l’iniziativa del quadrangolare di calcio al grido “Ultras: un significato in più”. A confrontarsi presso il palasport di andria ieri pomeriggio in un minitorneo di calcio sono state le squadre della rappresentativa Neverland, con genitori e ragazzi i campo in maglia gialla, del gruppo Drunk nonché della tifoseria barlettana e barese.
L’iniziativa – organizzata dal Drunk group con il patrocinio del comune di Andria – segue a pochi giorni il terzo esperimento del ristorante sociale presso “l’Altro villaggio” alle pendici di Castel del monte: a questo progetto in particolare saranno destinate le somme raccolte dagli sponsor in favore dell’associazione Neverland.
Volti noti della curva dei leoni e della Fidelis non hanno fatto mancare la loro presenza per questo evento di solidarietà che diventa anche occasione di riscatto per l’immagine dei tifosi e della città rilanciata in grande stile anche nel panorama musicale dal giovane Michele Sgaramella vocalist di Misga.
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