Barletta – Parco in via Dante Alighieri, Cianci: “Restituiremo questo verde a tutti i barlettani”

Inizieranno oggi i lavori di manutenzione nell’area verde di via Dante Alighieri, un parco comunale splendido ma spesso sottovalutato dagli stessi cittadini sia per la posizione sia per un’infelice scelta di colore della cancellata che lo divide dalla strada, confondendolo con il confinante complesso condominiale “Prascina”.

“Non tutti sanno che questo è il Parco Comunale di via Dante Alighieri. I più ritengono che sia uno splendido giardino di proprietà condominiale». Così pochi mesi fa si esprimeva l’amministratore Bar.S.A. avv. Michele Cianci che oggi rimarca: «Nel nostro mandato riteniamo centrale e vitale restituire a tutti i barlettani quella bellezza spesso sopita, spesso invisibile, di aree verdi come questa.

Ho preferito recarmi personalmente nel parco, dopo gli interventi di qualche mese fa in rimozione di una zona di rifiuti indifferenziati, per osservarne il silenzio e la pace, tra alberi e cespugli, letteralmente a due passi dalla strada e dal traffico”.

“Immagino un luogo di calma e di giochi, per bambini, anziani – continua Cianci – e per chiunque vorrà riscoprire un momento di natura in una città troppo spesso indicata come ricettacolo di cementi e auto. Continueremo a lavorare in tal senso, ma non prima di aver restituito ai barlettani questa piccola perla“.

Continua l’impegno concreto dell’Amministrazione Cannito nei confronti del verde pubblico di Barletta – afferma l’assessore all’ambiente Ruggiero Passero – i bambini e le famiglie hanno il diritto di vivere in serenità in spazi urbani verdi come questo, per stare insieme e giocare all’aria aperta».

«Non sarà un’azione “passiva”. Chiederemo una manifestazione d’interesse verso tutti gli esercenti per collocare un chiosco all’interno del parco – precisa il sindaco Cannito – ma il mio pensiero è per i veri fruitori di quest’area: all’inaugurazione, che sarà una vera e propria “restituzione” alla città di Barletta, organizzeremo una festa pubblica coinvolgendo gli abitanti e le scuole».