Come già era stato indicato dal sindaco Cannito, prima della rottura con gli otto dissidenti, anche in merito al nome da proporre per la presidenza, la persona che pare abbia messo tutti d’accordo, durante il consiglio comunale di oggi, è Sabino Dicataldo, afferente al movimento “La Buona Politica” che dopo Rosa Tupputi ( nella stessa lista con 1138 voti, la quale attualmente ricopre la carica di assessore all’edilizia) è stato il candidato al consiglio comunale più suffragato (1041 voti).
Dicataldo, oltre ad essere stato appena eletto presidente dell’assise comunale è altresì membro della V Commissione Consiliare Permanente Programmazione e Pianificazione del Territorio.
Su trentatré votanti 22 hanno votato a favore di Dicataldo, mentre gli altri voti sono stati cosi suddivisi: 4 a Dino Delvecchio, 2 a Carmine Doronzo, 1 a Maria Angela Carone, 1 a Antonio Coriolano e 3 schede bianche.
“Affronterò con orgoglio e spirito di servizio tutte le responsabilità derivanti da questa carica” – le primissime dichiarazioni di Dicataldo.
Il consiglio è proseguito discutendo sull’ approvazione del bilancio consolidato esercizio 2017.
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