Gli italiani e l’automobile: com’è cambiata in 50 anni tra dimensioni e prezzi

Economia

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L’automobile, per gli italiani, è da sempre un mezzo di trasporto essenziale: non solo per una questione di spostamenti, ma anche per una questione di comodità nella vita di tutti i giorni.

Se con il passare degli anni molte delle nostre abitudini sono andate via via cambiando, la passione per le auto è rimasta invece intatta. Allo stesso tempo però, sono cambiati i nostri gusti e le nostre preferenze in termini di quattro ruote.

Il mercato ha ovviamente dovuto adeguarsi, come accade in qualsiasi altro settore: scopriamo dunque com’è cambiato negli ultimi 50 anni il rapporto fra italiani e automobili, fra dimensioni e prezzi.

Italiani e auto: mezzo secolo di cambiamenti

Mezzo secolo di cambiamenti, che hanno modificato in modo netto il rapporto fra gli automobilisti italiani e il mondo delle quattro ruote.

Questi cambiamenti che hanno riguardato in primis le dimensioni delle vetture: se nel 1968 ci si “accontentava” di auto piccole, oggi la regola delle dimensioni è stata ribaltata. Nella fattispecie, le auto preferite sono sempre più lunghe e sempre più larghe.

Stando ad uno studio di DriveK, è infatti possibile esaminare questo cambiamento in termini percentuali: nel corso degli ultimi 50 anni, le auto sono aumentate del +11% in lunghezza e del +18% in larghezza, mentre il peso è addirittura aumentato del +57%.

Altri due fattori interessanti da analizzare sono i costi e i consumi. Per quanto concerne i prezzi, il cambiamento è stato netto: alla fine degli anni ’60, una comune Fiat 500 aveva un prezzo di listino di 475.000 lire, mentre oggi, facendo un confronto con l’euro e con la situazione economica diversa, il prezzo è salito del +56%. Naturalmente si parla di una media generica che riguarda tutte le automobili. Per quanto concerne i consumi, invece, si è andati incontro ad un calo del -26%. Merito, ovviamente, delle nuove tecnologie relative ai motori.

Passano gli anni, aumentano i modelli

Da analizzare anche il discorso relativo ai modelli, e nello specifico all’abbondanza di oggi. In sostanza si è passati da 89 modelli del 1968 a 501 modelli attuali. Grazie a Internet, fortunatamente, oggi è possibile trovare le varie offerte dei concessionari in Italia anche online, visitando siti come automobile.it. Se prima bastava recarci dal nostro concessionario di fiducia, oggi internet ci aiuta a farci un’idea più chiara sulle enormi possibilità in termini di scelta e di offerte delle vetture.

Infine, si chiude con la questione relativa ai marchi automobilistici. Nel 1968 era un autentico dominio della Fiat in Italia, con soli tre outsider: Innocenti, Nsu e Alfa Romeo. Oggi la situazione è ovviamente diversa, come testimoniato dalla classifica delle auto più vendute. La Fiat spicca ancora come dominatrice del mercato, ma i competitor sono molti: si pensi alla Renault Clio, terza in classifica dopo la Fiat Panda e la 500 X, o ancora alla Lancia Y e alla Citroen C3 che vantano ottimi numeri.

Monica Fabrizi