Tradizione religiosa, luci folklore e la musica della banda. Ci sono tutti gli ingredienti a Bisceglie per la festa della Madonna Addolorata. Un tripudio di gente che si commuove quando la Vergine, vestita di nero, esce dal portale principale della Cattedrale, situata nel suggestivo centro storico. Ad attenderla, all’uscita della basilica, ci sono le autorità religiose e cittadine, il sindaco, Angelantonio Angarano, il vicesindaco, Angelo Consiglio e i rappresentanti dell’amministrazione comunale.
Un evento organizzato dal Comitato Feste Patronali rappresentato dal presidente, dott Tommaso Fontana attento, come sempre, al minimo dettaglio.
Ad aprire i festeggiamenti per la Madonna Addolorata è stata l’intronizzazione del quadro con l’effige della Beata Vergine, seguita poi dalla solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale e dalla processione della statua della Madonna guidata dal Vicario generale, monsignor Giuseppe Pavone. Tante le confraternite al seguito.
La Vergine ha portato il suo dolore estremo, per la morte del figlio sulla croce, lungo le strade principali della città. Dopo due mila ani, nostro Signore le ha affidato il compito di vegliare su tutti i suoi figli. Dolore rappresentato dalle sette spade che trafiggono il suo cuore. Dalla festa religiosa alle luminarie, caratterizzate da un gioco di colori sgargianti, e dalle bancarelle sistemate intorno a piazza Vittorio Emanuele II. C’è anche lo spettacolo musicale del Gran Concerto Bandistico “Città di Acquaviva delle Fonti” diretto dal maestro Dominga Damato.
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Caro TOMMASO, sei grande , vai avanti e,
Sempre più orgoglioso. Un abbraccio