“La Disfida di Barletta, come valorizzare un patrimonio comune?” E’ stato il titolo del convegno tenutosi nel tardo pomeriggio di oggi all’interno della sala convegni del Castello, nell’ambito delle iniziative legate alla rievocazione della Disfida di Barletta.
“Occorre ripensare e strutturare l’impegno congiunto per il rilancio della Disfida con passionalità, affinché rappresenti un patrimonio identitario di Barletta, della sua comunità e del territorio di appartenenza”. Così si espresso, il sindaco Cosimo Cannito, in occasione dell’incontro suddetto, incluso nel programma 2018 della rievocazione della celebre Disfida.
All’incontro sono intervenuti il neo assessore comunale alla Cultura, Michele Ciniero, la dirigente del settore comunale Beni e Servizi Culturali, Santa Scommegna, il regista e coordinatore della manifestazione Francesco Gorgoglione, lo storico dell’Université de Caen Normandie Victor Rivera Magos, (nonché consulente storico dell’organizzazione inerente la Disfida 2018) Roberto Cinquegrana della Compagnia dell’Aquila Bianca, Ester De Rosa di DIDA.Art srl.
“ Deve prevalere la consapevolezza – ha dichiarato ancora il sindaco – che la rievocazione dello storico episodio del 1503 ci appartiene e dobbiamo responsabilmente tramandarla.
Per le prossime edizioni valuteremo, sulla base di un confronto politico da condurre in Consiglio comunale (previsto nei prossimi giorni, sperando che non si consumi una seconda “disfida” tra i banchi dell’ex tribunale) l’opportunità di far leva su una fondazione culturale che coinvolga diversi enti (compreso l’ambito europeo) e che non prescinda da una solida e puntuale programmazione economico finanziaria, a partire dall’approvazione, tra soli due mesi, ossia a novembre, del bilancio consuntivo relativo al 2019, onde poter pianificare in modo ordinato gli eventi per il prossimo anno, tra i quali anche la Disfida. Quest’edizione è stata realizzata davvero con risorse limitate – ha poi chiosato Cannito –
“Vorremmo portare la Disfida oltre i confini nazionali. E’ un obbligo che abbiamo nei confronti della storia e del prestigio della nostra città – ha sostenuto il sindaco nel video che segue.
Intervento del sindaco di #Barletta Mino Cannito, qualche minuto prima del convegno inerente la Disfida.Nel merito, il sindaco ha risposto sull'eventuale possibilità di istituire una Fondazione sulla Disfida.
Pubblicato da Bat Magazine su Sabato 8 settembre 2018
“Il nostro Patrimonio culturale deve essere tenuto vivo, rendendolo accessibile – ha invece affermato la dirigente comunale Scommegna – studiandolo e incrociando la storia con la memoria della tradizione. La Disfida è sicuramente una parte del nostro patrimonio identitario e quindi va supportato e incoraggiato in maniera strategica di certo con la rievocazione annuale.”
Coerente il punto di vista dell’assessore Ciniero che ha auspicato, tra l’altro, un progressivo coinvolgimento dell’imprenditoria e dei comuni limitrofi per affermare un vero e proprio “brand” Disfida.
“Stiamo facendo in modo che la Disfida abbia anche una connotazione nazionale – ha poi aggiunto, nel video che segue l’assessore Ciniero – mettendo in relazione tutti i Comuni legati ai cavalieri, o comunque tutti quegli enti che abbiano ogni qualsivoglia forma di legame con la nostra Disfida e più in generale con il nostro territorio. Per fa questo, chiediamo l’aiuto di mecenati o comunque di imprenditori locali e non . Dunque una Sfida nella Disifida?
Intervento del neo assessore alla cultura del Comune di #Barletta Michele Ciniero, nell'ambito delle iniziative inerenti la #DisfidadiBarletta
Pubblicato da Bat Magazine su Sabato 8 settembre 2018
Il dibattito a più voci si è quindi dipanato con il contributo di Cinquegrana e la sua esperienza di ricostruttore e rievocatore: con l’associazione di appartenenza sta collaborando con il Comune di Napoli per la costruzione del Palio dei Sedili. Ester De Rosa ha posto l’accento sull’importanza della Disfida nell’ottica di un rilancio complessivo del patrimonio storico, artistico e culturale della città. Dalle parole del regista Gorgoglione, invece, le impressioni sull’evento alla luce della sua responsabilità di coordinatore.
A conclusione dell’incontro è poi intervenuto lo storico Victor Rivera Magos, ribadendo, la possibilità di poter valorizzare strategicamente l’evento su scala nazionale.
“ La Disfida è un grande contenitore, che comprende non solo storia, ma anche cinema e teatro . Farò un esempio di valorizzazione, prendendo come riferimento il Palio di Siena – ha invece precisato Magos (come nel video che segue) pochi minuti prima dell’incontro, facendo un breve cenno sulla possibilità che possa essere creata una Fondazione culturale della Disfida “non vincolata ai bilanci comunali” – come lui stesso ha precisato –
Intervento del curatore storico della #DisfidadiBarletta Victor Rivera Magos nonché relatore del convegno ( tenutosi stasera nella sala convegni del Castello) avente come tema la valorizzazione della celebre disfida onde poterla rendere patrimonio comune
Pubblicato da Bat Magazine su Sabato 8 settembre 2018
Serata conclusiva, domani, domenica 9 settembre, con l’investitura e il giuramento alle ore 19 in piazza Marina, Te Deum alle ore 22:00 nella cattedrale di Santa Maria Maggiore, dove i 13 cavalieri italiani e la Corte di Consalvo da Cordova ringraziano al canto del Te Deum la Madonna della Sfida (in foto) per averli guidati e protetti durante il combattimento, ore 20:30 Corteo Trionfale e alle ore 23:00 Spettacolo Piromusicale al Rivellino del Castello.
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