Più rapide e semplici le procedure per l’erogazione delle somme utili per l’acquisto dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola primaria andriese. Dall’anno scolastico 2018/2019 il Settore Pubblica Istruzione del Comune erogherà, infatti, direttamente alle scuole elementari i contributi con i quali poi pagare le cartolibrerie per i libri di testo scelti dalle stesse scuole. L’innovazione consentirà tempi più rapidi nella erogazione delle somme dal Comune alle scuole e dalle scuole alle cartolibrerie del territorio poste a servizio del bacino di utenza proprio di ciascuna scuola. Il risultato di questa scelta è che non si dovrà più attendere, come nel passato, il completamento delle procedure prima di erogare le somme, ovvero consegnare all’Ufficio Pubblica Istruzione del comune tutte le cedole ricevute dai cartolibrai, quindi adozione della determinazione dirigenziale di impegno di spesa e liquidazione, ed infine conclusione dell’iter non prima di novembre/dicembre di ogni anno. Con questa modalità ogni scuola riceverà il suo contributo, calcolato secondo la quantità di alunni che la frequentano , contributo che poi verrà corrisposto rapidamente alle cartolibrerie sulla base delle cedole presentate.
“Vogliamo semplificare le procedure e soprattutto velocizzare i pagamenti alle cartolibrerie – spiegano l’assessore alla P.I., dott.Gianluca Grumo, e la Dirigente del Settore, avv. Ottavia Matera -. Riconoscendo il contributo direttamente alle scuole, tutto si semplifica e si velocizza: i libri di testo arrivano contemporaneamente a tutte le famiglie e le cartolibrerie non possono lamentare ritardi e così le famiglie”.
Questa semplificazione e velocizzazione sono in linea con quanto già la regione Puglia fa a proposito dei libri di testo delle scuole medie inferiori e superiori, ricorrendo ad una piattaforma unica centralizzata. Anche in questo caso la Regione non sceglie i fornitori dei testi, ma riconosce i contributi, ovvero la famiglia presenta gli scontrini di spesa per l’acquisto in proprietà dei libri ed il Comune corrisponde la somma del contributo regionale. Tranne che non si tratti di comodato d’uso, una forma sperimentale di concessione dei libri scolastici cui il Comune di Andria ha aderito, già in atto da tempo nei Comuni di Bari e Corato. Nelle 3 scuole medie superiori e 2 inferiori di Andria, infatti,che hanno manifestato interesse a partecipare alla sperimentazione, è la scuola che comprerà i testi e li concederà in comodato agli studenti aventi titolo, che dovranno averne la massima cura per poi restituirli perchè possano essere concessi ad altri studenti negli anni scolastici successivi.
Send this to a friend