“Il calcio, come tutti gli sport, rappresenta un punto di riferimento per il contesto sociale. E’ molto importante per una città, avere un squadra di calcio perché c’è anche una identificazione d’identità sportiva“, è quanto dichiarato dal Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino, a margine della conferenza stampa che si è tenuta il 23 luglio, presso il Chiostro San Francesco ad Andria.
Una moltitudine di tifosi, quasi 200, sono accorsi a sostegno dei colori della propria squadra del cuore, fiduciosi e già pronti a supportare il nuovo progetto. Alla presenza dell’Assessore allo Sport, Michele Lopetuso e il “collante ufficiale”, avv. Marco di Vincenzo, il primo cittadino ha così affermato: “Credo che occorre fare uno sforzo importante, tutti quanti, per cercare di proseguire l’attività calcistica nella nostra città con il simbolo dell’Andria“.
Il Sindaco, che ha già presentato alla Lega Dilettanti, la domanda d’iscrizione in sovrannumero per il prossimo campionato di serie D, ha lanciato un appello alla piazza andriese, chiedendo compattezza e unione nei confronti della nuova era calcistica. L’intento, ha chiosato Giorgino, è quello di dare vita ad un progetto che affondi le proprie radici con pazienza e costanza, cercando di consolidarsi nel tempo.
Uno dei protagonisti indiscussi in questo momento delicato, è l’avvocato Marco Di Vincenzo, il quale ha parlato dell’azionariato popolare, indispensabile per la ripartenza insieme alla immediata campagna abbonamenti.
“L’azionariato popolare è necessario sia per raccogliere le somme che serviranno per la gestione futura – ha dichiarato l’Assessore Lopetuso – sia per far sì che un referente o due, espressi dal gruppo dell’azionariato, possano fare parte della società“.
Un progetto che si spera a lungo termine, e che rappresenti la pietra miliare del nuovo calcio andriese.
di Damiana Dorotea Sgaramella
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