La Croazia ancora protagonista alla regata Trani-Dubrovnik. Per il secondo anno consecutivo l’Orsan Club con l’imbarcazione “Dubrovnik” è stata la prima a tagliare il traguardo della competizione giunta alla diciottesima edizione. La barca croata ha percorso le circa 110 miglia marine che dividono le due sponde dell’Adriatico, in oltre 12 ore di navigazione (tempo reale di 12h42’15’’). “Dubrovnik” è riuscita a staccare solo nel finale la diretta concorrente “Buena vista” dell’armatore Luigi Pannarale ed iscritta al Cus Bari. Le prime due hanno lottato fino all’ultimo per contendersi la vittoria, creando il vuoto alle proprie spalle. Terzo posto per “Soft” dell’armatore Graziano Giobbe del Circolo vela di Giovinazzo, mentre quarta classificata è “Black Coconut dell’armatore Salvatore Dicorato della Lega Navale di Manfredonia. “Regata bella, tirata e molto veloce per il vento che ha caratterizzato questa edizione – commenta l’organizzatore Enzo Ormas -. Grande è stata l’accoglienza ricevuta a Dubrovnik. Un grazie a tutti i partner che hanno sostenuto l’evento, quest’anno arricchito anche da manifestazioni culturali che hanno preceduto la partenza. Spinti dai buoni riscontri, siamo già a lavoro per la prossima edizione”.
Nella classifica dei liberi, la leadership è ancora croata grazie al primo posto di “Ola”, la barca del campione dello sci alpino Ivica Kostelic che ha tagliato il traguardo dopo le prime due classificate, a dimostrazione dell’ottima prova dell’equipaggio da lui guidato. “Siamo orgogliosi – aggiunge il presidente della Lega Navale di Trani, Giuseppe D’Innella – di aver fatto di questa regata uno strumento per un protocollo d’intesa tra le comunità e le amministrazioni di Trani e Dubrovnik. Siamo sicuri che l’evento potrà ancora portare vantaggi per tutti. Questa è una dimostrazione di come lo sport è testimonial di progetti importanti che coinvolgono interi territori”
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