Barletta – Dimissioni di Defazio; subentra Delvecchio alla guida del PD

Politica

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Pubblichiamo di seguito una nota del PD (circolo di Barletta) in merito alle dimissioni dell’avvocato Defezio (segretario cittadino) sostituito dal dottor Delvecchio (già candidato sindaco alle scorse elezioni del 10 giugno).

“All’esito delle riunioni del Direttivo del circolo del Partito Democratico di Barletta tenutesi negli scorsi 20 e 21 giugno, preso atto delle dimissioni irrevocabili del Segretario, avv. Nicola Defazio, che comportano la decadenza di tutti gli organismi dirigenti del circolo, i sottoscritti, quali militanti e iscritti propongono le seguenti riflessioni.

Preliminarmente si vuole ringraziare il Segretario Nicola Defazio, per aver lavorato nel corso del suo mandato per ridare dignità alla politica ed al Pd, segnando un punto di partenza per la rigenerazione del partito.

Spiace a tutti noi che la breve esperienza della sua guida sia volta al termine, ma ancora di più dispiace che l’avvicendarsi degli appuntamenti elettorali nel corso di questi mesi abbia impedito la messa a punto ed a regime delle proposte che caratterizzavano le linee programmatiche della sua proposta di mandato.

Per questo auspichiamo che Defazio, così come tutti coloro che hanno lavorato nel partito e per il partito fino ad ora, restino partecipi alla vita del circolo, che non privino il partito del loro contributo, che possano, da militanti appassionati quali sono, attivamente e fattivamente continuare il percorso avviato.

Le sconfitte elettorali che abbiamo subito, sia quella del 4 marzo, ma ancor più quella del 10 giugno, ci impongono l’apertura di una fase di riflessione autentica e leale sul risultato ottenuto.

Errori ne sono stati commessi, ma seppure con un risultato che non ci ha premiato fino al punto di poter arrivare alla guida dell’amministrazione della città, dobbiamo rimarcare quanto di buono e valido è stato compiuto.

Dobbiamo rivendicare la scelta politica che ci ha portato ad individuare come candidato sindaco Dino Delvecchio, quella scelta di campo, del campo del centro sinistra, senza infingimenti, senza mistificazioni, senza trasformismi,

con il nostro simbolo e fare da baluardo per resistere agli attacchi dell’antipolitica populista e demagogica da un lato e dall’altro lato alle pressioni del “civismo” dell’ultima ora, che ha raccolto storie e persone per le quali lo stare insieme attiene a mere ragioni di opportunità elettorale.

Le scelte così operate ci hanno permesso di aggregare attorno al progetto della candidatura di Dino Delvecchio ben tre 3 liste,

che hanno dato un sostanzioso apporto alla coalizione, permettendo al PD di eleggere nel nuovo consiglio comunale ben 5 candidati i quali avranno la responsabilità di rappresentare l’intera coalizione elettorale.

E’ da qui allora che dobbiamo ripartire, coinvolgendo però non solo gli eletti, ma tutti i candidati e gli elettori del Pd, sforzandoci di diventare attrattivi, soprattutto nei confronti dei giovani, volgendoci al mondo dell’associazionismo, anche di quello sindacale con il quale da troppo tempo non siamo più riusciti a dialogare.

Ma se vogliamo continuare questo percorso dobbiamo avere la consapevolezza che ora è arrivato il momento della chiarezza, della responsabilità e della lealtà.

Chiamiamo a questo impegno tutti coloro che in questa campagna elettorale si sono impegnati allo stremo per affermare con orgoglio l’appartenenza al PD, al contrario di chi si è sottratto alla competizione o ha scelto una scorciatoia per saltare su carri affollati ma privi di qualsiasi identità e prospettiva.

A questi ultimi vogliamo ribadire che non ci sarà alcuna possibilità di derogare allo Statuto e che la scelta opportunistica di abbandonare il PD non potrà prevedere ripensamenti che avrebbero chiaramente la medesima natura.

Ma noi siamo Partito, lo siamo nei fatti e nelle idee, nelle liturgie e nell’agire e siamo consapevoli che a seguito delle dimissioni del segretario Nicola Defazio e del conseguente azzeramento delle cariche nel partito, non tocchi a noi indicare quale sia il percorso statutariamente previsto in tali circostanze.

Tuttavia, per le medesime ragioni, per il nostro senso di appartenenza al Partito Democratico, per la necessità che ci spinge ogni giorno a ribadire questa nostra scelta di vivere la politica, oggi ancora più motivata dalla necessità di contrastare le derive autoritaristiche ed antidemocratiche dell’attuale governo nazionale, vogliamo suggerire di affidare, in questo momento di transizione in prossimità dell’apertura della fase congressuale, la guida politica del circolo a Dino Delvecchio,

già nostro candidato sindaco in questa difficile tornata elettorale.
Siamo certi che lui, potrà continuare a rappresentare la proposta politica alternativa a quella delle destre e costituire un punto di riferimento, sia per il rinnovamento del partito democratico che per consolidare ed ampliare la coalizione di centro-sinistra.”