Barletta – Amministrative. Cannito: “Non ci si improvvisa sindaco. I barlettani dovrebbero votarmi perchè..” Foto e Video

Politica

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Prima in via della Madonna della Croce, (presso il bar – pasticceria “La Chicca”) per presentare la lista “Insieme per Barletta” ovvero la lista di ispirazione socialista dell’ampia coalizione del candidato sindaco di Barletta, Mino Cannito (in vista delle ormai imminenti  amministrative del prossimo 10 giugno) poi subito dopo, alle 20:30, lo stesso dottor  Cannito,  ha tenuto un comizio pubblico, nei pressi del colosso Eraclio,  punto di riferimento nevralgico della città della Disfida.

Il suo intento è quello di poter porre in essere una “rivoluzione copernicana”, mettendo al centro del suo programma elettorale, diversi temi: il buon governo delle risorse materiali e immateriali della città, il lavoro e le politiche giovanili, la tutela dell’ambiente, il turismo e la cultura, il welfare , la sicurezza urbana e la legalità, l’urbanistica, il territorio e il decoro urbano.

“E’  vero che la mia coalizione è formata da dieci liste civiche ( Cannito sindaco, La Buona Politica, Insieme per Barletta, Lealtà e progresso, Forza Barletta, Iniziativa democratica, Scelta popolare, Progetto Barletta, Noi con Barletta, Attiva Barletta.) ma la lista  “Insieme per Barletta” rappresenta la mia anima socialista che porto sempre nel cuore – ha affermato Cannito, a margine della conferenza di presentazione della lista medesima – Potevo rimanere tranquillamente a casa e godermi la pensione, ma penso che sino a quando si possa essere utili alla comunità, bisogna impegnarsi per il bene della  stessa collettività. Il mio intento è quello di ripristinare il ruolo della politica, uscendo fuori dalla logica dei partiti di destra o di  sinistra,  cosa che può apparire anche una contraddizione, ma in questo momento storico e politico non è affatto così, per cui ce la mettiamo tutta perché Barletta abbia diritto ad essere migliore e più bella.”

“Al  di là dell’appartenenza ideologica non abbiamo ne padroni ne padrini da poter accontentare  – ha poi aggiunto l’ex consigliere regionale Franco Pastore, nonché referente della lista “Insieme per Barletta” – per cui ancora una volta sotto le sembianze di “Insieme per Barletta”  stiamo  sostenendo Cannito sindaco;  noi abbiamo creduto in questa candidatura già cinque anni fa,  siamo stati gli unici a credere in Cannito in quanto socialista, ma al di là della nostra ispirazione politica,  quello che ci interessa è mettere al centro i tanti problemi che purtroppo affliggono la città di Barletta. Non ho dubbi sul fatto che Cannito sarà il sindaco di Barletta già al primo turno, e “Avanti sempre” è e sarà il nostro motto.”

Subito dopo il “team” socialista, si è spostato vicino ad Eraclio, laddove Cannito ha presentato ai cittadini presenti, la sua storia personale, professionale e politica.

“ Ho fatto sacrifici da solo e senza l’aiuto della politica – ha proseguito il dottor Cannito, primario del Pronto soccorso di Barletta  – il  triage del nostro pronto soccorso è un esempio anche al nord, mi sono battuto per il polo universitario nella BAT presso il nostro ospedale, ho attivato il servizio del 118 in una settimana in totale assenza della Regione, ho dato alla Bat la stessa dignità di Brindisi in termini di posti letto. Non ci si improvvisa sindaco, i barlettani devo scegliere il proprio sindaco e non deve essere di certo scelto un “salvatore della patria” da Roma o da Bari. I cittadini devono scegliere una persona che abbia ampia conoscenza della macchina amministrativa e i barlettani dovrebbero votarmi perché ho tra le mie priorità: il bene comune,  gli interessi generali e non quelli particolari,  ma soprattutto perché ritengo di essere una persona onesta e molto competente su tutto ciò che attiene l’interesse pubblico e la partecipazione dei cittadini.”

Dora Dibenedetto