Creatività e rispetto per la natura sono il leitmotiv del nuovo allestimento di Fucina Domestica, realtà culturale molto attiva nel territorio andriese e sempre attenta alle novità estetiche e di contenuti.
Il ritrovamento casuale di recipienti di vetro, recuperati nella Murgia, ha sollevato un impegno morale ed ambientale, pensando al loro riutilizzo.
L’idea è di Pino Cimino, vice-presidente di Fucina Domestica: “Sono un escursionista ed amante della natura oltre ad essere uno dei soci fondatori dell’associazione di promozione sociale Fucina Domestica che ha sede ad Andria.
Una domenica mattina di dicembre, dopo aver notato qualche mese fa una discarica abusiva sulla Murgia nei pressi di San Magno, mi sono recato sul posto per recuperare i “boccioni” di vetro abbandonati in aperta campagna. L’intenzione era quella di realizzarne un allestimento presso la nostra associazione, riconvertendo il materiale di scarto in oggetto d’arredo.
Dotato di guanti e sacchetti oltre che di buona volontà, accosto l’auto sul ciglio della strada e mentre sto per scendere, mi accorgo che una volante delle guardie per l’ambiente di Corato è proprio dietro di me. La prima reazione è stata d’imbarazzo, nel dover spiegare che non ero lì per buttare rifiuti ma, per ripulire.
Spiegato l’equivoco senza nessuna difficoltà, in quanto la discarica era già stata segnalata in precedenza dai volontari, la gentilezza la cordialità e la professionalità degli agenti è stata veramente tanta.
Caricato il vetro in auto (con il prezioso aiuto delle Guardie) e dopo esserci scambiati i reciproci recapiti ci siamo salutati. La mia promessa è stata quella di inviare delle foto di come sarebbero state trasformate le bottiglie recuperate nella discarica».
Il risultato è dall’effetto scenico suggestivo: boccioni in vetro trasformati in tanti lampadari che, come piccole mongolfiere, rivestono il soffitto della struttura donandone nuova luce. Un modo innovativo per dare nuova vita a materiale di riciclo, che diventa così oggetto di design, salvaguardando anche l’ambiente.
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