Gli alimenti sono normalmente caratterizzati da un certo contenuto in nutrienti.
La percentuale relativa degli stessi caratterizza ed identifica i singoli alimenti, rendendoli adatti ad essere consumati in relazione alle condizioni che l’ambiente esterno ci impongono.
Nell’affermazione della dietetica come percorso per la promozione di perdita di peso, i carboidrati tra tutti sono stati identificati come la causa degli aumenti di peso. Il glucosio, unità monosaccaridica di composizione dei carboidrati, rappresenta il nutrimento preferito delle nostre cellule, in primis il cervello ne è ghiottissimo.
In senso generale, infatti, è corretto dire che sono il nostro combustibile energetico. Gli “effetti indesiderati” si ottengono per eccesso di consumo rispetto ai fabbisogni nutritivi.
La confusione rispetto al significato nutrizionale dei carboidrati si realizza in Indice Glicemico, Carico Glicemico, Risposta Glicemica.
Sicuramente è vero che il metabolismo di questa classe di macronutrienti è complesso, la fibra gioca un ruolo molto importante nella regolazione della risposta glicemica, ovvero nella reazione che il nostro organismo ha all’assunzione di qualsiasi forma di carboidrato. Per cui diventa molto importante conoscere gli alimenti e saperli abbinare piuttosto che eliminarli perchè se ne ignora la corretta gestione
Quali alimenti?
I carboidrati sono presenti in percentuale variabile in tutti i cereali e derivati, nei tuberi, nei legumi, nella frutta e nella verdura.
la fibra è presente in cereali integrali e derivati, nei legumi, in frutta e verdua, nella frutta secca ed essiccata. a questo proposito è importante sottolineare che integrale è sinonimo di integro.
E’ sicuramente importante conoscere gli alimenti perchè non tutte le tipologie d i carboidrati sono uguali nè la densità calorica degli alimenti che li contengono, oltre come già detto preferire il giusto abbinamento e le porzioni appropriate.
È quindi sbagliato interpretare i carboidrati come la causa unica dell’aumento di peso, negarne l’importanza nutrizionale e promuovere piani alimentari che ne incoraggino l’eliminazione quasi totale. Come la biochimica insegna: i grassi bruciano al fuoco dei carboidrati. Informiamoci e affidiamoci solo a professionisti per curare le nostre scelte alimentari.
Dott. Stefano Coratella
Nutrizionistra
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Buonasera, vorrei sapere per un metabolismo pigro, è con la conseguenza di un sovrappeso è consigliabile un nutrizionista o un endocrinologo? Grazie.
Salve, per riattivare un metabolismo può bastare essere utile un piano dietetico bilanciato e personalizzato, previa valutazione dello stato strutturale corporeo.
Dott. Stefano Coratella