Andria – D’Ambrosio (M5S): “Appalto rifiuti taroccato da tangenti e arresti”, il duro attacco del pentastellato all’amministrazione andriese

Politica

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E’ di qualche giorno fa lo sfogo social del pentastellato Giuseppe D’Ambrosio, fresco di rielezione alla Camera dei Deputati dopo la scorsa tornata elettorale.

In un post su Facebook, D’Ambrosio condanna aspramente l’operato della maggioranza dell’amministrazione e in particolare del sindaco Giorgino: “Andria è prima in Italia per gli aumenti sulle attività e sulle imprese, della tassa sui rifiuti (indagine su tutti i comuni capoluogo sopra i 50 mila abitanti realizzata dal Sole 24 Ore). Servizio mediocre e costo altissimo” e allega una foto con i dati statistici di tutti i comuni.

Il post continua poi con il paragone con l’amministrazione canosina guidata dal pentastellato Roberto Morra: “Questo è quello che Giorgino regala agli andriesi mentre il nostro Sindaco M5S di Canosa, Morra Roberto, quest’anno riduce del 5,5% la tassa sui canosini“.

Per il deputato andriese l’appalto dei rifiuti della città di Andria risulta “taroccato da tangenti ed arresti” e invita i cittadini andriesi a prestare attenzione al fatto che “Andria e Canosa hanno lo stesso appalto! Ecco i competenti! Giorgino e maggioranza tutta, andate via!!!”, termina così il duro attacco del grillino il cui post, in poco tempo, riceve numerosi commenti.