“Oggi è una giornata importante che risolve una questione annosa. Credo che nei prossimi mesi si possano realizzare i primi passi e questo è un fatto importante per la dislocazione degli uffici giudiziari e anche per l’assetto della città e per una serie di opportunità che si andranno a realizzare”. Lo ha detto il Ministro della Giustizia Andrea Orlando a Trani in occasione della firma del protocollo d’Intesa per la rifunzionalizzazione e l’adeguamento di palazzo Carcano tra Ministero della Giustizia, Agenzia del Demanio, Tribunale, Procura e Comune di Trani e Provveditorato Interregionale alle opere pubbliche per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata.
I contenuti del protocollo d’intesa
Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa per la rifunzionalizzazione e l’adeguamento di palazzo Carcano (tra Ministero della Giustizia, Agenzia del Demanio, Tribunale di Trani, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, Comune di Trani e Provveditorato Interregionale alle opere pubbliche per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata) si definiscono tutte le attività necessarie ad assicurarne la relativa attuazione.
Il Ministero della Giustizia di impegna a partecipare alla spesa necessaria all’intervento di rifunzionalizzazione e adeguamento del palazzo (da destinare all’utilizzo da parte degli uffici giudiziari di Trani, con priorità per quelli attualmente occupanti immobili in locazione passiva) per un importo complessivo massimo di 2.000.000 di euro. Il Ministero della Giustizia si impegna allo stesso modo ad approvare il progetto di rifunzionalizzazione e adeguamento di palazzo Carcano, previa verifica di conformità dello stesso alle esigenze degli Uffici Giudiziari.
L’Agenzia del Demanio si impegna a reperire gli ulteriori fondi necessari per il completamento dell’intervento, previa determinazione del costo complessivo a seguito della predisposizione del Piano di Fattibilità Tecnica Economica (PFTE), oltre che a realizzare, mediante le ordinarie procedure, i necessari interventi di rifunzionalizzazione e adeguamento del palazzo. L’Agenzia del Demanio si impegna inoltre a verificare la coerenza del progetto con le disposizioni normative vigenti in materia di razionalizzazione delle sedi degli uffici pubblici.
Il Sig. Presidente del Tribunale di Trani ed il Sig. Procuratore presso lo stesso, preso atto delle determinazioni assunte dal Ministero della Giustizia e da tutti gli altri sottoscrittori, ribadito il parere favorevole al progetto di realizzazione dell’accorpamento degli uffici giudiziari, con priorità per quelli attualmente occupanti immobili in locazione passiva, presso palazzo Carcano, si impegnano, attraverso le attività della competente Conferenza Permanente, a fornire il necessario supporto finalizzato alla corretta individuazione del fabbisogno allocativo di tutti gli uffici giudiziari di Trani.
Il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. – Campania, Molise, Puglia e Basilicata assicura la propria disponibilità a svolgere le funzioni di supporto tecnico che verranno eventualmente concordate con l’Agenzia del Demanio, finalizzate alla realizzazione dell’intervento di ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’immobile.
Il Comune di Trani, condividendo il progetto di realizzazione dell’accorpamento degli uffici giudiziari, con priorità per quelli attualmente occupanti immobili in locazione passiva, presso palazzo Carcano, si impegna ad assicurare ogni necessario supporto allo svolgimento delle attività di verifica, nonché a quelle tecniche, amministrative ed urbanistiche finalizzate alla realizzazione di quanto previsto.
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