Videointervista a Federica Fornabaio: “Festival di Sanremo con parolacce? Solo tanta ipocrisia!”

17 Febbraio, 2018 | scritto da Angela Ciciriello

Benvenuti alla 4^ puntata di COSA BOLLE IN…PIAZZA, rubrica di approfondimento che parla di Attualità, Cultura & Spettacolo, Turismo & Territorio, Innovazione & Sostenibilità, Sociale.
Quest’oggi la nostra “piazza” è la casa di Federica Fornabaio, pianista, compositrice, direttrice d’orchestra e arrangiatrice italiana che abbiamo deciso di incontrare per parlare dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, kermesse canora più seguita d’Italia con picchi di ascolto che hanno raggiunto il 65% di share.

Una piccola e giovane donna che nel suo ambito ha già accumulato diversi successi e conquistato difficili platee.
Nel 2009 è stata la 3^ donna a dirigere l’orchestra del Festival ed il più giovane direttore d’orchestra nella storia della competizione sanremese.
Ancor prima, nel 2008, ha partecipato e ricevuto il Premio della Critica al Festival di Ghedi in cui fu notata come pianista e compositrice dalla Warner Music firmando così il suo primo contratto; nel 2006 prese parte ad uno stage con il grande pianista Ludovico Einaudi davanti al quale poi si esibì.

Tornando a parlare della 68^ edizione del Festival di Sanremo, le abbiamo chiesto:

“Qual è stata la sua impressione rispetto alla classifica finale?”; “Qualcosa è cambiato negli ultimi anni?”; “Una parolaccia nel testo della canzone seconda classificata, cosa ne pensi?”; “Le tematiche sociali hanno preso il sopravvento sulla classica canzone sanremese più sdolcinata?”

A chiusura dell’intervista Federica ci ha presentato il suo nuovo album “Unpeaceful” che farà tappa a Bari il 25 marzo al Teatro Forma, il 6 aprile a Roma all’Auditorium Parco della Musica ed il 15 aprile al Blue Note di Milano. Un album che, diversamente dal precedente di solo piano, la vedrà esibirsi con A. Olivieri alla tromba e flicorno, R. Izzo al violino e viola, G. Tortora al violoncello, S. Carrias alla batteria e percussioni.

In bocca al lupo Federica che, per il momento, ci saluta sulle note di Coffee and Cigarettes.