La battuta del comico-attore Woody Allen esprime alla perfezione lo stato d’animo di molte persone nei confronti dei consigli alimentari; se per vivere qualche giorno in piu’ devo rinunciare ai piaceri della vita, allora “preferisco vivere”, senza sottopormi a diete restrittive, mangiare cibi che non gradisco o comunque sottostare a divieti.
Capita perciò che articoli salutistici ed informazioni di questi genere vengano letti da chi ne ha meno bisogno, i piu’ preferiscono “posticipare il problema” o liquidare il tutto con “sono tutte sciocchezze”. In realtà il cibo può essere la cura ai nostri mali tanto quanto la causa. Oggigiorno la tendenza è quella di enfatizzare piu’ gli aspetti negativi legati al mangiar male e meno a quelli positivi che dal mangiar bene ne derivino.
Perciò, in questo breve articolo, vorrei evidenziare solo alcuni dei cibi considerati “SUPER” per la nostra salute, come aglio, carota, erbe aromatiche e spezie, limone, riso, olio e.v.o. Tutti alleati contro i famigerati radicali liberi, artefici dell’invecchiamento e del conseguente danneggiamento cellulare.
La maggior parte delle proprietà dell’aglio derivano dai suoi composti a base di zolfo (come allicina, ajolene e diallil-disolfuro), capaci di svolgere azione simile a quella degli antibiotici (senza peraltro averne le controindicazioni, oltre che efficaci contro diversi tipi di virus ma anche utili nel controllo della pressione arteriosa grazie al potere dilatativo sui vasi sanguigni e fluidificante del sangue; sono inoltre molto validi nel mantenere i livelli di colesterolo nella norma.
In più l’aglio è ricco di potassio ed altri minerali (tra cui lo zinco e selenio), che hanno proprietà antinvecchiamento, prevengono alcuni tipi di tumori e stimolano le difese immunitarie.
Dalle carote prendono il nome i betacaroteni, i potenti antiossidanti da cui l’organismo ricava la vitamina A.
Le complesse sinergie delle sostanze contenute nelle carote stimolano inoltre il sistema immunitario, proteggono la vista, regolano le funzioni intestinali, donano splendore alla pelle. Ma non basta, ciò che ha portato la carota all’attenzione degli studiosi sono le sue proprietà antitumorali.
Resta chiaro che dopo la patata dolce, la carota è, in assoluto, l’ortaggio con maggiore contenuto di betacarotene oltre all’elevato contenuto di altre vitamine (come la B1, B2 e C). Erbe aromatiche e spezie hanno composizioni estremamente diverse, tuttavia sono tutte ricche di “oli essenziali”: attraverso l’olfatto stimolano le secrezioni della saliva e dei succhi gastrici, preparando l’organismo al processo digestivo.
Svolgono un’azione battericida, disinfettante, e antivirale, utili quindi per eliminare i microrganismi nocivi dagli alimenti. il limone, invece, è tornato all’attenzione degli studiosi per via di una sua sostanza, il limonene, dimostrata essere molto efficace nel prevenire alcuni tumori (in particolare quello dello stomaco) oltre a proprietà antivirali e antibatteriche, da secoli ad esso attribuite anche dalle tradizioni popolari. Del riso e dell’olio extravergine d’oliva ne parleremo nel prossimo articolo.
Dott. STEFANO CORATELLA
Send this to a friend