Quanto incidono le abitudini alimentari sul rischio di sviluppare un tumore?
Di questo si è discusso nell’incontro tenutosi venerdì 17 novembre 2017 presso la sala riunioni dell’Oratorio Salesiano di Andria. L’evento, dal titolo “Prevenzione dei tumori a tavola”, è stato organizzato dall’Associazione “Onda d’Urto” di Andria, la Onlus che da tre anni si occupa di studiare i malati di cancro nella città federiciana.
Al convegno ha partecipato il Presidente dell’associazione, Tony Tragno, medici, specialisti e nutrizionisti che hanno dato vita ad un dibattito in cui ha assunto particolare importanza il ruolo della prevenzione e della corretta alimentazione, utili ad abbassare il rischio di contrarre un tumore.
La Dott.ssa Titti Zagaria, dietista-nutrizionista esperta in oncologia e diabetologia, ha sottolineato le linee guida mondiali da adottare per una corretta alimentazione: “E’ importante il mantenimento del normopeso riducendo il peso corporeo lì dove c’è un eccesso, perciò l’alimentazione deve essere basata su cibi di provenienza vegetale riducendo l’assunzione di proteine animali, come la carne rossa e i suoi derivati, reputate cancerogene dagli ultimi studi. Bisogna preferire un’alimentazione non raffinata basata su cereali e su frutta e verdura che la stagione offre”.
Il Dott. Dino Leonetti, in veste di moderatore della serata, ha precisato il ruolo fondamentale del profilo di salute della città: “Il profilo di salute della città è uno strumento assolutamente importante. È da anni che registriamo promesse inutili da parte delle istituzioni e siamo davvero stanchi. Speriamo che gli amministratori della nostra città si rendano conto della situazione”.
Hanno inoltre partecipato all’interessante convegno il Prof. Giovanni De Pergola, Prof. associato di Medicina Interna responsabile dell’Ambulatorio di Nutrizione Clinica UOC Oncologia Universitaria Policlinico di Bari, e il Dott. Tommaso Di Renzo, Medico di Medicina Generale.
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