In relazione alle situazioni di criticità ambientali, come evidenziate nell’ambito dei media locali, appare opportuno fare rilevare tutte le attività concrete poste in essere dall’amministrazione comunale in relazione alle stesse a tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente.
Per quanto concerne la cava di proprietà, sita in Contrada Monachelle, da cui e’ stata accertata la fuoriuscita di fumi, l’amministrazione, nella persona dell’assessore all’ambiente, il giorno stesso della segnalazione ricevuta (19 settembre) ha effettuato un sopralluogo nel sito e preso contatti con tutte le autorità competenti, che con responsabilità sono prontamente intervenute. Infatti il sito e’ stato sottoposto a sequestro ( da parte del nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Bari e successivamente convalidato dalla procura della repubblica di Trani), mentre i tecnici dell’Arpa coordinati dall’ing. Gravina hanno effettuato i primi prelievi, i cui risultati non sono ancora noti. Al momento le indagini che hanno accertato la proprietà della cava proseguono. Il sindaco e’ in costante e quotidiano contatto con i suddetti organi al fine di procedere alla caratterizzazione dell’area ed alla messa in sicurezza della stessa a carico dei proprietari e sotto la sorveglianza delle autorità e del comune di Trani .
Per quanto riguarda la copertura di amianto dell’immobile denominato “Supercinema”, ancora una volta l’amministrazione tempestivamente ha incontrato il comitato dei cittadini che seguono la vicenda e, mantenendo fede agli impegni assunti, nel giro di qualche giorno ha organizzato un sopralluogo tecnico per verificare lo stato dei luoghi.
Il sopralluogo si e’ infatti tenuto dopo pochissimi giorni ed allo stesso hanno preso parte i dirigenti ed i tecnici dell’Arpa puglia, con lo stesso ing. Gravina ed i tecnici della prevenzione upg siusp dell’Asl Bat, coordinati dalla dott.ssa Patrizia Albrizio, intervenuta personalmente, nonche’ i proprietari dell’immobile preventivamente contattati dall’amministrazione ed i tecnici stessi del comitato dei cittadini.
Anche in questo caso, il sindaco e l’assessore all’ambiente, presenti, hanno potuto accertare, insieme con tutti i tecnici intervenuti, che e’ all’attenzione della soprintendenza di Foggia il progetto di messa in sicurezza e bonifica del tetto in eternit dell’immobile. Anzi, il sindaco stesso, il giorno dopo, si e’ recato personalmente in soprintendenza per sollecitare e accellerare l’iter del rilascio del parere, in corso, da parte della stessa soprintendenza.
Una volta ricevuta l’autorizzazione dalla soprintendenza e dalle altre autorità, la proprietà inizierà i lavori di bonifica.
Inoltre, in relazione alla discarica di Trani, si ribadisce quanto già ampiamente scritto in tutte le sedi istituzionali: sono quasi giunti al termine i lavori di copertura dei primi due lotti della discarica, come disposto dall’ordinanza del sindaco del settembre 2016, mentre e’ in fase di aggiudicazione la gara, ad evidenza pubblica, per la progettazione degli interventi di copertura del terzo lotto, realizzazione degli impianti tecnologici di captazione del biogas e del percolato nonché delle acque meteoriche su tutta la discarica.
Sia pure con qualche ritardo, sono stati inoltre approvati e pubblicati gli atti di gara per il c.d. “piano di caratterizzazione” del sito della discarica. Mentre e’ costante il monitoraggio sia delle immissioni in atmosfera sia delle acque di falda del sito stesso.
Infine il dirigente competente ha provveduto a notificare alla società interessata il provvedimento di annullamento in autotutela del silenzio – assenso in relazione alla istanza di autorizzazione per la realizzazione di un impianto per la telefonia mobile in via Alvarez, salve le decisioni degli organi giudiziari ai quali il comune si uniformerà.
Come al solito i fatti.
Michele di Gregorio, assessore all’ambiente Trani
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