“Siamo tutti Combattenti. Combattiamo per la nostra dignità, per il lavoro, per un principio, un ideale. Tutti abbiamo tutti le nostre battaglie ma il fine ultimo e’ il diritto ad essere felici”.
E’ il messaggio chiaro e forte che giunge dal titolo del suo tour “Combattente” e che Fiorella Mannoia ha voluto fortemente ribadire dal palco di Trani durante la sua magistrale e impeccabile esibizione.
Forte, combattente, donna e autentica professionista della musica italiana, Fiorella Mannoia nelle vesti di cantautrice ha cantato la vita, le sofferenze e gli abusi senza tralasciare il motore della vita, l’amore. Impeccabile la band con alle percussioni il suo compagno Carlo di Francesco . Apre il tour con “I miei passi” e prosegue con “I treni a vapore”. Spazio nel suo vasto repertorio deliziando i suoi fans e i cultori di musica italiana.Tra i brani proposti, Caffè nero bollente,Nessuna conseguenza, Cammina cammina.
Arriva anche “Le notti di maggio” accompagnato da un lungo applauso Fiorella Mannoia fa riferimento al cinema che in questi anni l’ha catturata cantando “Perfetti sconosciuti” e a seguire Come si cambia, Che sia benedetta, Oh che sarà. Poi tutti si le mani Per “I onon ho paura”. Aumenta il ritmo con Siamo ancora qui , Le parole perdute. Spazio anche ai fans. Fiorella Mannoia fa salire sul palco due ragazze per la foto ricordo.
Una esibizione di spessore con elogio ad un sud diverso da come lo descrivono. Un sud “Combattente”, ricco, protagonista della vera Unità d’Italia. L’attesissima “Quello che le donne non dicono” fa cantare tutti. La tappa tranese chiude il tour della cantante.
La rassegna Fuori Museo organizzata dalla Fondazione SECA prosegue con Raphael Gualazzi domenica 10 settembre con il suo “Love Life Peace Tour”.
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