“Quasi dieci milioni di ettolitri di vino sono stati prodotti nel 2016, con un valore di esportazione pari a 90 milioni di euro e che potrebbe superare i 110 milioni, quando saranno completati i rilevamenti”. A sottolineare questi dati l’assessore regionale all’Agricoltura, Leonardo di Gioia. “La Puglia – dice di Gioia – è presente al Vinitaly con oltre 120 aziende all’interno del padiglione della Regione e di Unioncamere e decine di cantine e produttori sparsi in altri stand all’interno della fiera. Qui sugelliamo il successo di una tra le regioni più importanti nel panorama nazionale e sempre più vocata all’export: un sistema vitale che ha il pregio di gestire il paesaggio, garantire occupazione e portare la Puglia all’estero con un prodotto che è un simbolo della nostra terra”.
Anche dal punto di vista occupazionale, secondo dati di Unioncamere, il settore è cresciuto: le 405 aziende vitivinicole pugliesi danno lavoro a oltre 1770 addetti (nel 2010 erano circa mille). È cresciuta anche la dimensione media delle imprese: sono 78 quelle fatturano più di un milione di euro. Sempre secondo dati Unioncamere si notano significativi miglioramenti nel passaggio dai bilanci presentati nel 2015 a quelli del 2016: gli investimenti aumentano del 2,5 per cento e il valore della produzione cresce del 3,5 per cento.
Nella giornata inaugurale della 51esima edizione del Salone internazionale del vino e dei distillati Vittoria Cisonno, direttore del Consorzio Movimento turismo del vino, che raggruppa settanta delle più prestigiose cantine di Puglia, è stata insignita della Medaglia di Cangrande, Premio Angelo Betti – Benemerito della Vitivinicoltura Italiana 2017. Questa onorificenza dedicata a Betti, l’inventore del Vinitaly, viene conferita dal 1973 – su segnalazione degli assessori regionali all’Agricoltura – ai grandi interpreti del mondo enologico italiano che, con la loro attività professionale o imprenditoriale, hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola.
Questi gli appuntamenti promossi dall’assessorato all’Agricoltura al Vinitaly per lunedì 10 aprile. Nella sala convegni in programma il laboratorio Vino e Arte con Giacomo Moioli e Giovanni Resta, a cura di Puglia Expò, l’evento Buyer Vinitaly International incontra Rose Expò, promosso da Degusto Salento, e il laboratorio Spumanti e territori di Puglia, con Davide Gangi e Marinela Ardelean. A seguire abbinamenti cibo-vino realizzati da un giovane chef pugliese, a cura di Vinoway. In calendario, inoltre, la presentazione del progetto Puglia Wine World, promosso da Kibrit & Kalce.
Tra gli altri appuntamenti, il laboratorio Terre del Nero di Troia con Pasquale Porcelli (assaggiatore Onav) e lo chef pugliese Giacomo Racanelli per la cucina senza fuochi, a cura dell’associazione ProPapilla e il seminario-masterclass Vitigno Puglia 2017, wine tasting di otto grandi vini da Fiano, a cura della Fondazione italiana sommelier Puglia. Nell’area enoteca si terranno la presentazione dell’evento Vinibus Terrae a cura dell’Associazione italiana sommelier Puglia, il seminario-masterclass dedicato al Primitivo di Manduria (Fis), il Wine Show Premio giornalistico del Negroamaro a cura del Movimento turismo del vino Puglia. E ancora: la presentazione del libro di Giuseppe Baldassarre “Puglia terra dell’oro, alimentazione, salute e bellezza” (Ais Puglia) e la degustazione guidata con Wine Enthusiast 50 Shades of Pink, a cura di Puglia in Rosè.
Tutte le informazioni e le dirette dal Vinitaly sono sulla pagina Facebook Feeling Apulia.
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