Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato all’unanimità la mozione presentata dai consiglieri M5S Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Cristian Casili, Grazia di Bari e Antonella Laricchia relativa alla “Istituzione Sezione Operativa della D.I.A. e di una sottosezione della Sezione criminalità organizzata dello S.C.O. presso la provincia di Foggia”.
L’iniziativa prende le mosse dalla grave situazione dell’ordine pubblico nella provincia caratterizzata dalla presenza di sodalizi criminali, caratterizzati da notevole frammentazione oltre che dalla capacità di diversificare i propri interessi, che da tempo compromettono il pieno sviluppo economico e imprenditoriale nel territorio foggiano. Peraltro recenti inchieste relative alla «mafia foggiana» hanno consentito di accertare l’attuazione di proficue alleanze economiche con importanti cartelli mafiosi, come il clan dei Casalesi, l’infiltrazione all’interno delle pubbliche amministrazioni, con particolare riferimento alle attività di raccolta e di trasporto dei rifiuti solidi urbani della città di Foggia, nonché lo spostamento di ingenti capitali all’interno dei settori strategici dell’economia locale e nazionale.
Di qui la mozione in questione (sulla quale hanno espresso totale adesione Giannicola De Leonardis, Giacomo Gatta, Napoleone Cera e Ignazio Zullo), che impegna il presidente e la Giunta regionale a sollecitare il Governo nazionale all’adozione degli atti necessari all’istituzione di una sezione operativa della Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A.), con una dotazione organica adeguata, presso la città di Foggia nonché a sollecitare il Governo nazionale all’adozione degli atti necessari per dotare Foggia e la sua provincia, di una sottosezione della Sezione Criminalità Organizzata nell’ambito della distribuzione territoriale del Servizio centrale operativo (SCO).
In questa maniera l’apparato investigativo e di sicurezza della provincia di Foggia risulterebbe maggiormente efficace e completo, assicurando un supporto ulteriore alla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.
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