“Ricordo quella sera di due anni fa come se fosse ieri. Quando riuscimmo a riportarti da “Tranese” alla Lampara. Ne ho visti tanti caro Leone, dj, cantanti ed artisti d’ogni genere ma quando entrasti con quel tuo faccione sorridente esclamando: ‘caxxo come è cambiato qui’, mi emozionasti tantissimo, come raramente mi sia capitato”.
È quanto ha scritto sulla sua pagina Facebook Giorgio Lattante, Presidente della cooperativa che gestisce La Lampara, lo storico locale della dolce vita tranese.
“Ti ho visto, cantare, ballare e prenderti gioco di tutti senza mai fermarti come in fin dei conti hai fatto in tutta la tua vita.
E’ stato sempre quello il tuo segreto, quella sera col tuo fare me lo svelasti: non prendere nulla TROPPO seriamente, prendi tutti per quel che sono e quando qualcuno se lo cerca un bel vaffanculo tiraglielo dritto in faccia perché, caro Leone, lo si deve trovare sempre un motivo per ridere perché, caro Leone, c’è sempre una soluzione, tranne che alla morte.
Grazie veramente di cuore”.
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