Margherita di S. – Scuole, Bilancio e Campo di calcio nei provvedimenti del Consiglio

Politica

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Due provvedimenti votati all’unanimità, altri quattro a maggioranza: il Consiglio comunale di Margherita di Savoia, nell’ultima seduta del 30 novembre scorso, ha dato il via libera al Piano per il diritto allo studio per l’anno 2016 e riconosciuto altri debiti fuori bilancio. Dopo le interpellanze e le comunicazioni del sindaco, Paolo Marrano, l’assise cittadina ha discusso sugli interventi straordinari di ristrutturazione, adeguamento sismico, messa in sicurezza ed efficientamente energetico dell’Istituto scolastico “F. Galante”, per il quale l’Amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento regionale di un milione di euro. Il punto all’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità, così come è passato con tutti i voti dei consiglieri presenti in aula, l’accapo 7 all’ordine del giorno. Si tratta dell’assegnazione del suolo, in diritto di superficie, a tempo indeterminato all’Istituto Oblati di San Giuseppe di Asti, per la realizzazione di un campo di calcio a 5 con annessa area a verde. Di fatto il Consiglio comunale ha sbloccato una vicenda annosa, relativa alla realizzazione di un campo di calcio a 5 a ridosso della cappella di San Giuseppe Lavoratore nel quartiere di via Barletta. La struttura, per la quale c’è già stata la cerimonia della posa della prima pietra in occasione della festa del quartiere nell’estate del 2014, potrà finalmente vedere la luce e rappresentare un punto di aggregazione per i ragazzi di quel rione.

Con dieci voti favorevoli e cinque contrari sono state approvate alcune variazioni al bilancio 2015, mentre le variazioni di assestamento al bilancio di previsione per l’anno in corso e per quello triennale 2015-2017 hanno ottenuto dieci voti a favore e quattro contrari. A maggioranza passa anche il Piano per il diritto allo studio per l’anno 2016 (mentre si sono registrate sei astensioni), mentre con nove voti a favore, un contrario e quattro astenuti, il Consiglio comunale ha dato il via libera al riconoscimento di altri debiti fuori bilancio.