AIDS: la prevenzione non funziona. Contagi soprattutto tra giovani

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Sono i giovani le principali vittime del virus HIV in Europa e non si può dire inconsapevoli visto che la maggior parte delle volte la malattia viene contratta per via sessuale. Secondo i dati forniti dal Centro Operativo dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in Italia  sono 3.695 le persone che, nel 2014, hanno scoperto di essere sieropositive, un dato che non si è modificato negli ultimi tre anni. Come dire che la prevenzione non funziona. L’infezione interessa in particolare i  giovani fra i 25 e i 29 anni che, otto volte su dieci, durante rapporti sessuali non usano il preservativo (nel 40 per cento dei casi si tratta di omosessuali maschi ).

Con oltre 142 mila diagnosi di Hiv nel 2014, la Regione Europea (Unione Europea più le Repubbliche ex sovietiche secondo le zone di riferimento dell’ Oms) ha registrato il più alto numero di nuove infezioni in un anno da quando è cominciata l’epidemia, all’inizio degli anni Ottanta.

I dati sono del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle malattie (Ecdc) e dell’Ufficio Regionale dell’Oms per l’Europa. Sotto accusa ancora una volta la trasmissione eterosessuale seguita dall’uso di siringhe infette fra i tossicodipendenti.