Bisceglie – Coppa Italia: Unione Calcio, è l’ora del derby di ritorno.

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Gara di Coppa da dentro o fuori per l’Unione Calcio, giovedì 24 novembre, sul sintetico del “Manzi-Chiapulin” di Barletta dal match di ritorno delle semifinali (fischio d’inizio ore 14.30).

Gli azzurri ripartiranno dall’1-0 acquisito nel turno d’andata, vantaggio minimo che lascia aperti i giochi per la qualificazione all’atto finale della competizione tricolore.

Seconda gara in quattro giorni per le due sfidanti, con il Barletta reduce dalla sconfitta interna per mano del Bitonto (1-2). L’undicesimo impegno di campionato, invece, ha portato bene all’Unione Calcio, che può contare sulla spinta positiva della vittoria di Noicattaro (0-1).

“Contro i nojani è arrivato un successo fondamentale per il nostro cammino – commenta il tecnico dei biscegliesi, Gino Zinfollino -. La gara non si presentava affatto semplice, visto il rendimento fra le mura amiche dei nostri avversari e la loro ottima organizzazione di gioco. A ciò vanno aggiunte le nostre difficoltà di formazione, oltre all’ incognita di giocare su manto erboso, elemento a cui non siamo abituati. I ragazzi sono stati bravi a provarci sino alla fine, trovando il varco giusto per scardinare una compagine che, essendo in inferiorità numerica, stava giocando per custodire il pari”.

“Sappiamo che il Barletta si giocherà il tutto per tutto – avverte Zinfollino – ma sono altrettanto forti le nostre ambizioni di voler raggiungere un traguardo importante. Con ogni probabilità dovremo ancora fronteggiare numerose assenze, tuttavia cercheremo di arrivare alla sfida con serenità. Per il resto, ce la giocheremo a viso aperto, come abbiamo sempre fatto sinora”.

Le tre espulsioni rimediate dai biancorossi nella gara d’andata costringeranno al forfait Daniel Ola, Vito Dentamaro e Luca Varola. Solo una squalifica, ma dal peso specifico notevole, per l’Unione Calcio, che dovrà fare a meno di Antonio Anglani.

L’incontro sarà diretto da Carlo Palmisano della sezione di Taranto, coadiuvato da Maurizio Patruno e Vincenzo Abbinante, entrambi provenienti dalla sezione di Bari.