In un clima di assoluta sobrietà, il Sindaco di Andria Nicola Giorgino ha giurato da Presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani, nel corso della prima seduta del nuovo Consiglio provinciale. Dell’assemblea fanno parte gli altri nove Sindaci del territorio: Pasquale Cascella (Barletta), Amedeo Bottaro (Trani), Francesco Carlo Spina (Bisceglie), Ernesto La Salvia (Canosa di Puglia), Paolo Marrano (Margherita di Savoia), Maria Laura Mancini (Minervino Murge), Michele Lamacchia (San Ferdinando di Puglia), Michele Patruno (Spinazzola) e Francesco Di Feo (Trinitapoli). Il Presidente Nicola Giorgino ha poi ratificato le nomine di Vice Presidenti della Provincia ai Sindaci di Trani e Bisceglie, rispettivamente Amedeo Bottaro e Francesco Spina.
Sintonia istituzionale, senso di responsabilità ed unità di intenti nell’esclusivo interesse del territorio: questi i concetti chiave espressi dal Presidente Giorgino nel suo discorso di insediamento. «Con l’accordo istituzionale siglato a settembre, la classe dirigente di questo territorio ha lanciato un forte ed inequivocabile segnale di maturità: mettendo da parte ogni tipo di steccato, politico e non solo, abbiamo deciso di intraprendere la strada della candidatura unica per guidare la Provincia in questa delicatissima fase di transizione, nel pieno dell’attuazione della Legge del Rio sul riordino delle Province ed a poche settimane dal referendum costituzionale da cui dipenderà proprio il futuro di questi enti – ha affermato il Presidente Giorgino -. Tutti insieme abbiamo ritenuto inopportuno un confronto tra due parti politiche, che in questa fase non avrebbe avuto senso ed avrebbe creato solo ulteriori divisioni a discapito della nostra comunità: guidare un ente di secondo livello in una logica di contrapposizione politica sarebbe stato un errore imperdonabile. Per questo abbiamo deciso di guidare assieme l’ente, assumendoci delle responsabilità, perché la nostra priorità era quella di continuare ad erogare servizi ai cittadini, anche in un momento di incertezza normativa. La nostra scelta, dettata dal buonsenso, è stata poi imitata da altre Province, che si starebbero muovendo in questa direzione: evidentemente siamo stati precursori e ci abbiamo visto giusto. Ringrazio i Consiglieri comunali delle nostre dieci città, che hanno colto la bontà di questa scelta e si sono recati alle urne con una percentuale superiore al 75%, dimostrando attaccamento al territorio».
Tante le sfide che attendono la Provincia di Barletta – Andria – Trani: «Sarà un’avventura avvincente ed affascinante, indubbiamente molto dura – ha spiegato Giorgino -. Sono tuttavia certo di poter contare sulla collaborazione e sul senso di responsabilità di tutti gli altri nove Sindaci, grazie ai quali continueremo a rendere questo territorio un’eccellenza della Puglia: vogliamo continuare a riqualificare il nostro patrimonio scolastico e ad ammodernare le nostra infrastrutturale stradali, dando seguito alle tante opere realizzate in questi anni; continueremo a rendere questa Provincia un esempio di tutela e rispetto dell’ambiente. Ai Sindaci di Trani e Bisceglie, Bottaro e Spina, ho affidato l’incarico di Vicepresidente, ma ciascun Sindaco avrà il suo compito e si adopererà per il bene dell’ente e dell’intero territorio».
Conclusione: «Ringrazio i Sindaci per avermi indicato quale figura istituzionale che dovrà guidare la Provincia in questa fase delicata, ma loro sanno benissimo che da oggi avremo 10 Presidenti che opereranno in piena sintonia. Un grazie sincero intendo rivolgerlo anche ai miei predecessori: Francesco Ventola, che ha avuto il merito assieme al suo Consiglio provinciale, di far nascere questo ente dal nulla e di lanciarlo verso nuovi, grandi, orizzonti; Francesco Spina, che ha operato in continuità col passando portando avanti molte opere già avviate, ed il facente funzioni Giuseppe Corrado, che in sei mesi ha ben retto l’ente nonostante le tante difficoltà. Un sincero ringraziamento anche al Segretario Generale della Provincia, Maria de Filippo, la conferma del cui incarico è stato molto discussa nei giorni scorsi: voglio invece precisare, ancora una volta, che mi sono limitato a confermarle l’indennità che aveva percepito con i miei due predecessori, pur avendole affidato ulteriori incarichi dirigenziali. Grazie anche ai due Dirigenti, Mario Maggio e Vincenzo Guerra, ed ai meravigliosi dipendenti della nostra Provincia, che a dispetto delle mille difficoltà continuano a lavorare con impegno, passione e professionalità».
Send this to a friend