Si è presentato con molta umiltà e discrezione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella questo pomeriggio a Bari per rendere omaggio ai 23 morti del disastro ferroviario.
“Vi prometto che sarà fatta giustizia e che andremo fino in fondo” ha detto ai parenti di quanti hanno perso la vita incontrandoli in un’aula dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari. Nella visita durata circa un’ora e mezza, Mattarella ha fatto visita anche ai tre dei feriti ricoverati al Policlinico. Tra questi anche a Nicola Lorizzo, il macchinista del treno partito da Andria e coinvolto nell’incidente, che è ricoverato nel reparto di Neurochirurgia e Aureliana Colella ricoverata ad ortopedia e Amalia Ricciardi in chirurgia d’urgenza . Ai più affranti il capo dello Stato ha stretto la mano garantendo loro che non saranno lasciati soli. La figlia di una delle 23 vittime nella sua disperazione ha perfino assicurato a Mattarella che se non sarà fatta giustizia, andrà sotto il Quirinale a ricordarglielo.
È stata resa nota anche la data delle esequie. I funerali si svolgeranno sabato alle 11 ad Andria nel palazzetto dello sport. Non si esclude che alcuni familiari delle vittime decidano di celebrare in forma privata.
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