Liberazione: le celebrazioni nei comuni della BAT. Foto e Video

Nonostante l’emergenza coronavirus, anche nei comuni della BAT si sono svolte oggi, 25 aprile 2020, le celebrazioni del 75° anniversario della Liberazione e quanti persero la vita per liberare l’Italia dal nazifascismo. Deposte corone di alloro ai monumenti dei caduti in silenzio, senza cortei e bandiere sventolanti.

Ad Andria è stato il commissario straordinario, Gaetano Tufariello ha rendere omaggio al monumento nel Parco IX Novembre.

A Bisceglie il sindaco Angelantonio Angarano ha celebrato l’Italia liberata ricordando il contenuto delle lettere dei condannati a morte della Resistenza. “Le rileggiamo ogni volta con tensione interiore, ne onoriamo il ricordo, ci soffermiamo a riflettere. Perché la memoria deve farsi riflessione per trasmettere i valori fondanti della nostra Costituzione, libertà, giustizia sociale, antifascismo, per i quali i nostri nonni, partigiani e soldati, hanno lottato strenuamente, anche con il sacrificio estremo”.

A Barletta il sindaco, Cosimo Cannito, ha deposto una corona di alloro al monumento dei Caduti e alla lapide che ricorda il tragico assassinio dei vigili urbani e dei netturbini da parte degli occupanti tedeschi.
“La giornata di oggi è particolarmente significativa. Siamo imprigionati a causa di una epidemia insidiosa che sta modificando la nostra vita, le nostre abitudini, la nostra economia. E questo rende molto più espressivo il concetto di libertà che ci è stato donato 75 anni fa e che ormai è parte irrinunciabile della nostra essenza democratica”.

A Trani il sindaco Amedeo Bottaro, dinanzi al monumento dei caduti in Villa Comunale ha reso omaggio a chi
ha combattuto e sacrificato la propria vita per assicurare la rinascita dell’Italia .
“Onoriamo il sacrificio di chi ha perso la vita per garantirci la democrazia fissando un unico e comune obiettivo: rilanciare il nostro Paese e la nostra amata città. Insieme ce la faremo come sempre ce l’ha fatta l’Italia”.

A Canosa di Puglia il primo cittadino, Roberto Morra, ha deposto le corone d’alloro presso il cippo commemorativo delle vittime civili, in via Salita ai Mulini, e nella Villa Comunale “Aldo Moro”, presso il Monumento ai Caduti.

Spinazzola – Oggi, ha detto il sindaco, Michele Patruno, ho deciso di apporre comunque una corona, anche se in totale solitudine perché, in questo momento di difficoltà nazionale e mondiale, ho sentito forte il dovere di onorare una giornata importante per l’italia e tenere viva la memoria di una festa che celebra la conquista della libertà e della democrazia, due valori che oggi più che mai, nel corso di questa emergenza sanitaria, assumono grande rilevanza e attorno ai quali dobbiamo unirci.

A Margherita di Savoia il sindaco, Bernardo Lodispoto, per il 25 aprile ha voluto inviare un messaggio. “Lo spirito della Liberazione ci guida in questo difficile momento.

A Trinitapoli il sindaco, Francesco di Feo, ha reso omaggio con una corona ai Caduti della Liberazione, in Piazza Salvo D’Acquisto, in Via Capitan Nicola Leone e Piazza Umberto I.

San Ferdinando di Puglia. Il sindaco Salvatore Puttilli ha celebrato la ricorrenza con un messaggio.
“Passata questa tempesta, saremo tutti chiamati a ricostruire l’Italia recuperando lo spirito semplice e lungimirante dei nostri padri costituenti, dei nostri avi, dei nostri padri e nonni, i quali, prematuramente rapiti alla vita da questa pandemia, furono, da giovani, i protagonisti e testimoni di una pagina di democrazia politica e di benessere e rinascita economica mai conosciuta”.

A Minervino Murge, la sindaca, Lalla Mancini, ha celebrato il 25 aprile con una breve e riservata cerimonia presso il monumento ai caduti in Piazza Gramsci.
“Auspico che con la fase 2 i cittadini possano riappropriarsi dei propri di diritti, non dimenticandosi di abbracciare i propri doveri”