Canosa – Coronavirus, aggiornamento: Rsa, buoni spesa e libri

Attualità

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E’ stato completato il trasferimento degli ospiti della R.S.S.A. “San Giuseppe” presso gli ospedali della ASL BAT.

In dettaglio quattro persone negative dovrebbero essere state trasferite nell’ospedale di Barletta in un reparto che non ospita pazienti COVID-19, mentre gli altri ospiti, positivi al tampone, sono stati ricoverati presso gli ospedali di Canosa e Bisceglie. Questa scelta fatta dall’ASL è sicuramente positiva in quanto in un ambiente ospedaliero queste persone potranno essere seguite al meglio.

Siamo vicini a tutti gli ospiti ed ai sanitari della R.S.S.A. che in questi giorni si sono prodigati per assicurare la migliore assistenza possibile agli ospiti della struttura. Purtroppo il contagio diffusosi anche tra il personale della struttura, costretto pertanto al regime di isolamento domiciliare, ha creato delle difficoltà alla direzione che si è trovato con un numero inferiore di assistenti sanitari rispetto agli ospiti presenti.
Siamo vicini a tutte quelle famiglie che hanno perso i propri cari per il Coronavirus e non hanno potuto accompagnarli nel loro ultimo viaggio. E’ questo un altro aspetto doloroso di questa malattia, non poter essere vicini ai nostri cari che soffrono.

In città la situazione appare tranquilla, abbiamo un numero di positivi che sta scendendo in quanto alcuni contagiati sono guariti, alcuni sono già tornati a casa altri stanno per essere dimessi.

Questi numeri non devono farci abbassare la guardia. Stiamo a casa da tanti giorni e viviamo un disagio dovuto all’aver dovuto rinunciare a tante nostre abitudini, per di più le belle giornate che stiamo avendo fanno pesare ancora di più questo momento.

Siamo in una situazione molto delicata, dobbiamo consolidare i dati che attestano una diminuzione di contagiati, oggi non si sono registrati nuovi positivi nella BAT, perchè questa tendenza possa continuare è ancor più necessario attenersi alle regole che conosciamo tutti:, uscire solo per necessità o lavoro evitando luoghi affollati e mantenere la distanza interpersonale di un metro. Queste sono misure di buon senso che dovremo mantenere anche quando si passerà alla cosiddetta Fase 2.

In questi giorni si è chiusa la fase della presentazione delle autocertificazioni dei “Buoni spesa” in quanto ci stiamo avvicinando all’esaurimento delle somme che il governo ha messo a disposizione della nostra Città, circa 279.000 euro.
Gli uffici hanno lavorato senza sosta per poter evadere il maggior numero di domande nel più breve tempo possibile, ad oggi abbiamo consegnato “Buoni spesa” ad oltre 500 famiglie e nella prossima settimana contiamo di concludere l’esame delle restanti domande.

Al termine dell’esame delle domande arrivate invieremo l’elenco dei beneficiari dei “Buoni spesa” alla Guardia di Finanza per ulteriori accertamenti, oltre quelli fatti dagli uffici, al fine di evitare che in un momento di grande difficoltà per tante famiglie qualcuno abbia potuto pensare di fare il furbo.

Oltre i “Buoni spesa” abbiamo distribuito agli aventi diritto i 140.000 euro del contributo fitto casa 2018. Come noto le graduatorie erano pronte ma non era stato perfezionato il trasferimento delle somme dalla Regione Puglia.
Abbiamo quindi pensato di anticipare queste somme dal nostro bilancio per immettere, prima di Pasqua, altra liquidità a favore delle famiglie più bisognose. Chi aveva fornito il proprio IBAN agli uffici ha già avuto l’accredito, mentre in questi giorni dovrebbero essere terminate anche le riscossioni presso lo sportello della Tesoreria Comunale.

Giovedì scorso, inoltre, in Giunta abbiamo deliberato di anticipare i 70.000 euro del contributo libri di testo per gli aventi diritto.
In totale abbiamo messo in campo circa 500.000 euro di somme per le famiglie che ne avevano diritto.
Uno sforzo importante per alleviare le difficoltà di tante persone che vivono un momento di grande difficoltà.

Tutti ci aspettiamo che dal 4 maggio prossimo ci possa essere un allentamento delle misure in vigore ma credo che sarà un allentamento molto graduale in quanto i dati sanitari ci dicono che il numero di nuovi contagiati in Italia, pur se in diminuzione, resta abbastanza elevato e non può farci pensare ad un ritorno immediato alla normalità.
Bisognerà avanzare per gradi ed immagino che tutti noi assumeremo quegli atteggiamenti di attenzione affinché pian piano si possa superare questa emergenza l’ulcera