Trani – Nuova chiesa di San Magno: “la mandorla” simbolo della Cristianità. VIDEO e FOTO

“Il progetto della nuova chiesa di San Magno, nel quartiere stadio di Trani, parte da un simbolo della cristianità, “La Mandorla”, che in un quartiere di periferia come la zona stadio diventa un simbolo di rinascita. Il primo albero che germoglia in primavera con una sua ciclicità”.
Ad illustrare il progetto del nuovo tempio sacro che verrà inaugurato sabato 22 febbraio alle ore 19 è stato l’architetto Dario Natalicchio nel corso di un incontro voluto dal parroco don Dino Cimadomo che tanto si è speso per la sua realizzazione.
“Un progetto che ha tenuto conto delle esigenze della comunità del quartiere più popoloso della città sprovvisto di una edilizia di culto e di una identità forte ha invece sottolineato l’architetto Sergio Daddato che insieme all’architetto Natalicchio, ha elaborato il progetto del complesso parrocchiale.
Intanto fervono i preparativi per la “Dedicazione e Apertura al Culto della nuova Chiesa in programma sabato 22 febbraio. Il programma prevede:
alle ore 19.30, solenne concelebrazione eucaristica e Rito di Dedicazione della nuova Chiesa Parrocchiale, presieduto da S. E. Mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie

Il rito della “dedicazione”

Se originariamente una chiesa riceveva la sua “consacrazione” con la semplice celebrazione della Messa, verso l’ VIII secolo si instaura la prassi di compiere alcuni riti con il segno dell’ acqua e dell’ olio (gli stessi segni del Battesimo e della Cresima!). Oggi il rito della “dedicazione” (questa è l’ antica e corretta terminologia ripresa dall’ antichità), prevede, prima della Messa, solo l’unzione dell’altare (con l’offerta dell’incenso) e dei muri. Questo rito solenne non è indispensabile per poter celebrare la Messa, ma assai opportuno e raccomandato perché la chiesa è «segno visibile dell’unico vero tempio che è il corpo di Cristo formato dai battezzati».

La Parrocchia di San Magno, Vescovo e Martire è stata istituita dall’Arcivescovo Giovan Battista Pichierri il 24 novembre 2010.
San Magno fu un concittadino e Vescovo di Trani, che durante la persecuzione dell’imperatore romano Decio, a Fondi, testimoniò la sua fede in Cristo con il martirio.

Il nuovo complesso parrocchiale si estende su un terreno di mq 5500 donato con delibera del Consiglio Comune di Trani all’Arcidiocesi in data 23/11/2010