24 ore esatte dalla tragedia consumatasi nella vicina Andria, in cui un uomo ha perso la vita a causa del ribaltamento del cestello della gru sul quale si trovava per lo smontaggio delle luminarie di una chiesa. Un volo di diversi metri che non gli ha lasciato scampo.
Una città sotto choc che oggi piange un uomo d’animo buono ed un onesto lavoratore. Ma la domanda rimane la stessa: era possibile evitare tutto ciò?
Il segretario generale della Cgil Bat, Biagio D’Alberto, una volta appresa la tragica notizia, nell’esprimere cordoglio ai parenti ha sottolineato “l’importanza del rispetto dei dispositivi di sicurezza durante tutte le attività lavorative, sempre e comunque. Indipendentemente da quale lavoro si stia svolgendo e in particolare in quelli più pericolosi”.
Canosa di Puglia. Sembra proprio che l’eco del dramma andriese del giorno precedente non sia riuscito a percorrere quei soli venti chilometri.
Un video infatti, diffuso dalla testata giornalistica canosina “La Terra del Sole”, mostra le fasi di montaggio della nuova insegna del PPA, il Presidio Post Acuzie, al cui interno, da lì a poco, avverrà l’inaugurazione del nuovo reparto di riabilitazione cardiologica alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
E’ proprio però durante il posizionamento dell’insegna che si nota qualcosa di strano. L’operaio, all’interno del cestello della gru e ad un’altezza considerevole, non indossa nessun dispositivo di sicurezza: nessuna imbracatura, del caschetto protettivo nemmeno l’ombra.
Fortunamente l’operazione è stata completata nella maniera migliore e non è accaduto nulla.
Ciò che fa riflettere e che spaventa, però, è il fatto che un evento simile e di una portata mediatica elevata non abbia smosso le coscienze e il buonsenso di nessuno, oltre all’obbligo del rispetto delle norme di sicurezza a cui ogni lavoratore dovrebbe attenersi.
La tragedia di 24 ore prima ha solo lacerato gli animi di un’intera comunità ma, a quanto pare, non ha insegnato nulla.
A cura di Alessandro Liso
Fonte video: “La Terra del Sole”
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