Tifosi dell’Andria aggrediti a Nocera dopo la partita: un’auto distrutta ma nessun ferito

Calcio

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Stavano abbandonando lo stadio “San Francesco” di Nocera a bordo di auto e autobus scortati dalla Polizia di Stato, quando un gruppo di facinorosi del luogo ha cominciato a lanciare contro di loro pietre, bottiglie di vetro e perfino delle bombe carta.

Brutto pomeriggio per circa 100 supporters della Fidelis di ritorno da Nocera Inferiore, dopo aver assistito alla gara di serie D in programma ieri contro la squadra di casa della Nocerina, terminata 1-5 per i federiciani.
In via Paolo Giovio, non molto distante dallo stadio, un gruppo di sedicenti tifosi campani, sbucando da una strada secondaria, ha aggredito la carovana biancoazzurra scortata dalle forze dell’ordine.

I poliziotti sono riusciti ad evitare che le due tifoserie entrassero in contatto bloccando i supporters andriesi all’interno dei mezzi e disperdendo i facinorosi.
Nel disordine è stata esplosa una bomba carta che ha danneggiato un’auto, provocandone l’apertura degli airbag, di alcuni tifosi ospiti che sono stati costretti a rientrare ad Andria con altri mezzi.

Secondo la testata giornalistica “L’Occhio di Salerno”, nel pomeriggio stesso, diversi residenti di Nocera Superiore, avevano già notato la presenza di una ventina di ragazzi armati di spranghe e mattoni, in attesa dell’arrivo di un pullman di tifosi pugliesi per aggredirli e caricarli. Sul posto sono poi giunti i carabinieri per metterli in fuga.

Fortunatamente non si sono registrati feriti. Sono in corso le indagini, guidate dal vicequestore Luigi Amato, per identificare i teppisti.