I nerazzurri, arrabbiati per l’evitabile sconfitta di Valmontone,
rendono visita all’attuale capolista del girone D. L’ambiente chiede un riscatto perentorio
Una prova di maturità e carattere. È ciò che tutto l’ambiente nerazzurro chiede ai Lions Bisceglie, di scena oggi, domenica 24 novembre (palla a due prevista per le ore 18) sul parquet del PalaIaia di Palestrina al cospetto di una delle due compagini che al momento guidano la classifica del girone D del torneo di Serie B Old Wild West.
Occorrerà riscattare l’opaca prova e la battuta d’arresto di Valmontone per dare un segnale chiaro di vitalità.
Il bilancio di cinque vittorie e quattro sconfitte non può saziare la legittima aspirazione del team di coach Gigi Marinelli a giocare un ruolo di primo piano nel terzo campionato cestistico nazionale.
Partire dalla difesa per imporre lo stop ai battistrada sarà indispensabile: non è un caso che Palestrina abbia finora perso l’unica gara fra le mura amiche con Corato in un match nel quale ha realizzato appena 48 punti. La compagine guidata dall’esperto tecnico Ciccio Ponticiello ha poi messo insieme otto successi consecutivi e intende prolungare la striscia.
Il faccia a faccia tra i quasi omonimi Gianmarco Rossi e Marco Rossi, le sfide incrociate tra Rischia-Barsanti e Cantagalli-Dri, la battaglia sotto le plance fra le coppie Bartolozzi-Thiam e Marini-Maresca, il confronto in ala tra Mastroianni-Cacace e Chiriatti-Drigo costituiscono gli scenari entro i quali si snoderà la trama dei 40 minuti. Bisceglie ha bisogno di vincere per scacciare le perplessità, riprendere la corsa e porre un deciso punto di svolta alla sua annata.
Serviranno sana cattiveria agonistica, malizia, intelligenza per spuntarla nel domicilio di una delle favorite per la promozione in A2.
Il match tra Palestrina e Lions Bisceglie sarà diretto da Antonio Giunta di Ragusa e Angela Rita Castiglione di Palermo.
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