Si è svolta questa mattina a Palazzo di Città una conferenza di servizio tra il sindaco Cosimo Cannito, gli assessori Gennaro Calabrese (Lavori Pubblici), Lucia Ricatti (Manutenzioni urbane), i dirigenti comunali di competenza, una delegazione di Italferr S.p.A. Area Centro Sud guidata dall’ing. Natale Bevacqua e i tecnici dell’azienda aggiudicatasi l’appalto per la realizzazione delle opere sostitutive dei passaggi a livello, rappresentata dall’ing. Giorgio Boscarol.
All’ordine del giorno lo stato dell’iter operativo del programma.
Durante la riunione sono stati illustrati gli aspetti tecnici per portare celermente a compimento il passaggio pedonale temporaneo di collegamento tra la zona del cantiere di via Andria e via Filannino.
Il progetto allo studio si origina dal protocollo d’intesa siglato dall’Ente comunale e Ferrotramviaria S.p.A. lo scorso 15 novembre ed è supportato dalla convenzione formalizzata con la IP Italiana Petroli, proprietaria del suolo su via Andria dove sarà aperto il varco per sistemare la struttura provvisoria.
Il progetto, quando esecutivo, sarà validato e autorizzato definitivamente dalla Ferrotramviaria S.p.A. in tempi coerenti con l’urgenza già segnalata dalla locale Amministrazione interpretando il disagio dei cittadini residenti.
L’occasione ha consentito agli amministratori di dar conto anche dello stato dei lavori nel cantiere del sottopassaggio pedonale, corredato di ascensori, che collegherà via Milano con via Fracanzano, in merito al quale si punta alla consegna e apertura all’inizio del nuovo anno.
Sono state esaminate e individuate le soluzioni alle potenziali criticità per evitare il ripetersi degli inconvenienti già riscontrati nel sottovia Pertini, in particolare in tema di pavimentazione e di tutela dell’impianto di illuminazione da possibili vandalismi.
Completano il bilancio positivo della conferenza di servizio l’assenso di Italferr S.p.A., auspicabilmente replicato da Ferrotramviaria S.p.A., alla variazione di progetto che privilegia, per le opere sostitutive di via Andria e via Vittorio Veneto, la tecnica di scavo a cielo aperto, più idonea per minimizzare i tempi, quindi l’intesa raggiunta sulla gestione dell’impianto semaforico attivo in via Scuro.
“Siamo consapevoli – ha dichiarato il sindaco Cannito – della complessità e delicatezza che attengono alla realizzazione di queste nuove opere e dei disagi che comportano per tutta la comunità, a cominciare dai residenti in prossimità del cantiere di via Andria e via Vittorio Veneto che vivono una condizione di irrazionale isolamento.
Dobbiamo misurarci con tanti nodi da sciogliere, e anche quelli in apparenza trascurabili richiedono la convergenza delle parti che con puntualità l’Amministrazione comunale sta coinvolgendo per garantire la qualità e la sicurezza delle opere.
La conferenza di servizi odierna è servita per definire e, possibilmente accelerare, le nuove fasi del cronoprogramma e in particolare quelle inerenti l’attraversamento pedonale che congiungerà via Andria con via Filannino, ma anche per adottare soluzioni in grado di attribuire più funzionalità alle opere già terminate e a quelle di imminente ultimazione, cercando sempre l’impatto sostenibile dei lavori con il sistema urbano ancora diviso dal tracciato ferroviario”.
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